C'è poco da fare, lo squalo ha un suo fascino. Sicuramente per il modo di muoversi nell'acqua. Incuriosiscono anche le tante specie, alcune persino bizzarre. Si pensi, ad esempio, allo squalo martello. Ma soprattutto lo squalo ha il fascino del predatore, anche nei confronti dell'uomo, vero o falso che sia. C'è infatti chi sostiene che gli squali non vadano a caccia di esseri umani. Semmai reagiscono alle provocazioni o mordono come i bambini per conoscere. Sarà? Ma se una pinna triangolare affiora dall'acqua è segno indiscutibile di terrore. In ogni caso, per aggiornarsi sul più temuto degli abitanti degli oceani, Discovery Channel propone, in contemporanea mondiale, la Shark week, che quest'anno festeggia i suoi trent'anni. Due ore di prime tv ogni sera, con una settimana di programmazione interamente dedicata agli squali, in onda fino a domenica 29 luglio dalle 21 sul canale 401 della piattaforma Sky. Ben quindici gli speciali girati tra Sud Africa, Nuova Zelanda, Madagascar, Isole Figi, Bahamas e Galapagos. Tra questi, lunedì è stata la volta della dimostrazione che è possibile immergersi e nuotare con gli squali senza l'uso di gabbie metalliche. Protagonista l'avventuriero nordirlandese Bear Grylls. Martedì è toccato al viaggio nelle profondità marine alla ricerca degli squali più grandi degli abissi. Mercoledì è andata in scena la lotta tra squali e orche. Stasera un team di esperti cercherà di scoprire il perché oltre 30 specie di squali siano di casa a New York, nelle acque al largo di Long Island. Domani uno speciale realizzato con telecamere subacquee sistemate su finte prede documenterà la strategia di caccia degli squali. Domenica l'ultimo appuntamento di una settimana a cui ha partecipato anche Cielo, canale in chiaro di Sky, con la serie cinematografica Shark attack (il mercoledì alle 21,15 fino a metà agosto). Anche se l'altra sera oltre ai grandi “fantasquali” sono comparsi enormi coccodrilli male animati. Il problema era la qualità di un film fantascientifico che aveva ben poco a che vedere con il capostipite del genere, il film cult del 1975 con Roy Scheider e Richard Dreyfuss che sotto al semplice titolo Lo squalo porta la firma di Steven Spielberg, a cui si deve il mito dello squalo killer. Intanto un nuovo tam tam annuncia l'arrivo nelle sale, il 9 agosto, di Shark - Il primo squalo. Staremo a vedere.