Testimoni del vero amore soprattutto tra gli ultimi
sabato 15 marzo 2025
Testimoni della luce di Dio in ogni ambito, sempre e comunque, senza sconti e senza paura di immischiarsi nella storia e nelle storie delle persone: così vivono i cristiani. E, prima da sposa e madre poi da religiosa, santa Luisa de Marillac visse questo stile su ogni fronte, in ogni impegno, specie nel cammino accanto ai poveri, che poi continuò nell’opera delle Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli, di cui santa Luisa fu cofondatrice. Nata a Parigi nel 1591 a Ferrieres, ebbe un’infanzia agiata fino alla morte del padre, quando venne allontanata dal collegio e avviata al lavoro. Nel 1613, nonostante desiderasse una vita da religiosa, i parenti decisero che lei sarebbe diventata la sposa dello scudiero e segretario della regina Maria de’ Medici, Antonio Le Gras, che morì nel 1625. Ad aiutarla in quegli anni di sofferenza furono i dialoghi con Francesco di Sales, incontrato per la prima volta nel 1618 a Parigi. Dopo l’ingresso del figlio in Seminario, Luisa, rimasta vedova e guidata da san Vincenzo de’ Paoli, che conobbe nel 1624, si dedicò al progetto della nuova congregazione religiosa accogliendo in casa sua nel dicembre 1625 alcune giovani. Era il primo nucleo delle Figlie della Carità, che ufficialmente vide la luce tra il 1633 e il 1642. Morì nel 1660 ed è stata proclamata santa nel 1934. Altri santi. San Menigno di Pario, martire (III sec.); san Zaccaria, Papa (VIII sec.). Letture. Romano. Dt 26,16-19; Sal 118; Mt 5,43-48. Ambrosiano. Dt 24,17-22; Sal 9 (10); Rm 14,1-9; Mt 12,1-8. Bizantino. Eb 1,10-2,3; Mc 2,1-12. t.me/santoavvenire © riproduzione riservata
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