Riappare sulla scena della previdenza uno dei provvedimenti "taglia pensioni" che dalla riforma Fornero in poi hanno reso difficile la vita di molti pensionati. Questa volta però la giustizia e ben due leggi di Stabilità (2015 e 2016) restituiscono il maltolto, integralmente, ad un folto gruppo di pensionati Inps. I fortunati sono coloro che, giusto con l'inizio della riforma – siamo nel 2012 – hanno lasciato il lavoro avendo i nuovi requisiti per la pensione anticipata (ex anzianità), cioè contributi per 41 anni e 6 mesi se donne e 42 anni e 6 mesi se uomini, e con un età di almeno 62 anni. Tuttavia era consentito chiedere l'assegno anche con un'età inferiore, ma subendo in questo caso un taglio della pensione, una riduzione percentuale più alta col decrescere dell'età: a) con età di 60-61 anni la pensione lorda è ridotta dell'1% per ogni anno di anticipo, b) con età di 57-58-59 anni la pensione scende del 2% per anno di anticipo. Nel complesso poteva risultare una penalizzazione fino all'8% in meno.La legge di stabilità 2015 ha cancellato queste penalizzazioni a partire dal 2015, portandosi dietro però una coda di ricorsi per le penalità, ormai senza fondamento, relative agli anni 2012-2013-2014. La legge di stabilità di quest'anno ha pertanto disposto che la cancellazione dei tagli deve essere interpretata con effetto retroattivo. I tagli quindi non sono dovuti sin dalla prima decorrenza dell'assegno.La restituzione avviene d'ufficio, senza che gli interessati debbano presentare domande o riesami. L'Inps infatti sta provvedendo direttamente a ricalcolare le singole pensioni che hanno subito la riduzione. La sistemazione per gli interessati, con la restituzione dello scippo, viene effettuata in occasione della rata in pagamento il 1° agosto. Ovviamente i più favoriti sono i pensionati relativamente più "giovani" e che per questo hanno subito un taglio maggiore. Con una netta prevalenza delle donne, per le quali il requisito contributivo è, anche oggi, più basso di un anno. Tuttavia in prima fila a beneficiare del rimborso integrale sull'assegno sono i pensionati ex lavoratori dipendenti da aziende private. Per gli altri assicurati delle gestioni pubbliche (ex Inpdap, Ipost ecc.), acquisite in blocco dall'Inps nel 2011, la sistemazione segue procedure diverse.Pensioni estere. Il pagamento di agosto delle pensioni agli italiani residenti all'estero, con o senza penalizzazioni, sarà effettuato dalla banca Citi anche a coloro che non hanno risposto all'invito di certificare l'esistenza in vita, ma a condizione che abbiano riscosso personalmente la rata di questo luglio entro il giorno 20.
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