Potrebbe essere una gran pacchia l’ultimo anno delle elementari, invece per Eric Haskins è l’inizio di un incubo. E’ lui la vittima designata di un gruppetto di compagni che si diverte a tormentarlo scientificamente, con scherzi odiosi, prese in giro, prepotenze, maldicenze, insulti e minacce. Così, di colpo e senza una ragione, la sua vita viene manipolata dai bulli e diventa un inferno. Tradito da quelli che si dicevano amici, mortificato dalle continue angherie, trasformato nello sfigato della classe e isolato dal resto dei compagni, Eric non trova pace se non affidando a un diario le cronache di quelle prepotenze crudeli e la sua strenua volontà di ribellarsi e di interrompere una storia di bullismo che sembra ripetersi in quella scuola di anno in anno. Un’aberrante tradizione di cui Eric trova le tracce, mettendosi alla ricerca di un misterioso Libro del Bullo, un vecchio manuale che insegna a come scegliere e perseguitare le vittime. The Bully Book (Edizioni San Paolo, 16 euro) è il primo romanzo di Eric Kahn Gale, giovane autore di teatro e sceneggiatore americano, che da tempo desiderava raccontare del bullismo di cui è stato una vittima da bambino. Dai 12 anni.Avere genitori famosi può non essere divertente come sembra. Facile da figli, passare inosservati o essere apprezzati solo come un riflesso di mamma e papà. Rebecca Rafferty ha  quattordici anni, una sorella di poco maggiore e una mamma giornalista scrittrice di successo, per cui stravedono insegnanti e compagne di classe. Quasi un tormento. Il peggio arriva quando mammà pubblica un romanzo per ragazzi ispirandosi alla vita delle figlie. Per Rebecca è un affronto, un’offesa difficile da digerire. Come accettare di essere scambiata per la protagonista del libro, una ragazzina insopportabile, stupidella e banale che pensa solo a truccarsi e vestirsi? Una che a lei non somiglia per nulla? Urge mostrare il lato vero di sé, dare corpo a tutta la propria personalità. Una bella fatica per un’adolescente che ancora sta cercando il proprio posto nel mondo: la racconta con scioltezza l’ irlandese Anna Carey in La vita secondo me. Il diario di Rebecca Rafferty. Pubblica l’editore Giralangolo (13,50 euro). Dai 12 anni.