Dietro le finestre delle case si nascondono mondi sconosciuti e non c’è particolare che tenga per poter capire davvero chi sono e cosa fanno realmente i personaggi che abitano quelle stanze. Questo albo di Katerina Gorelik, illustratrice che vive e lavora a Mosca, è la divertente dimostrazione che le apparenze spesso ingannano. Premiate alla Mostra degli illustratori di Bologna 2021, le spettacolari illustrazioni di Un lupo alla finestra? (Orecchio acerbo; 19 euro) giocano con i personaggi delle fiabe: di pagina in pagina una finestra quadrettata al centro di una porzione di casa lascia intravvedere un personaggio sul quale la fantasia spinge a fare un po’ di congetture.

Cosa stanno facendo la dolce vecchina con lo sciallino a quadretti, il lupo con l’occhio sbarrato, la grande bocca spalancata e i denti affilati ben in vista? E la porcellina del negozio di pani e torte di mele cosa sta impastando al suo bancone? Chi sta azzannando il leone di cui si sentono i ruggiti in tutta la via? Basta girare pagina per scoprire la verità, assai diversa e spiazzante da quanto si poteva ipotizzare. Esattamente quel che diverte i bambini. Dai 3 anni

La notte di Natale tutto può succedere, anche che il piccolo Harold corra in soccorso di Babbo Natale, bloccato al Polo da una tormenta di neve pazzesca, intrappolato nel suo laboratorio da cumuli grandi quanto la sua casa, e lo rimetta in pista per la irrinunciabile distribuzione dei doni.

Nessun problema è insormontabile per il bambino dalla penna viola creato negli anni 50 dall’autore e fumettista americano Crockett Johnson che forte della sua infantile onnipotenza disegna e rende reale ciò che vuole. Qui Harold ha bisogno di un abete da decorare perciò si avvia verso il bosco. Disegnando luna, stelle, neve, un pupazzo con cappello e sciarpa, e una gran tempesta arriverà al Polo. Salvando il Natale dei bambini e anche il suo. Harold al Polo Nord è pubblicato da Camelozampa ( 15,90 euro). Dai 3 anni

Nel buio è facile perdersi, disorientarsi, non capire, perdere la cognizione del tempo. Il buio è ingannevole. Prendete l’antica Foresta del Nord: nelle notti glaciali, quando luna e stelle sono coperte dalle nuvole, il buio può essere totale e la notte lunghissima. Ma basta la luce di un faro in lontananza per confondere gli animali del bosco e indurli credere che sia arrivato Natale.

Così, per un equivoco può prendere il via un Natale per sbaglio. La storia di Angelo Mozzillo e le illustrazioni di Martina Tonello per le Edizioni Clichy (17 euro) raccontano di un bosco in subbuglio con gli animali che allestiscono lucine, preparano il cenone, provano i canti natalizi e si abbracciano allegramente preparando la festa. Tutti. Peccato che manchi il lupo. Come mai? Che Natale sarebbe se qualcuno si sentisse escluso? Dai 3 anni

Influenza e raffreddore non risparmiano neppure Babbo Natale. Sebbene stanco e febbricitante non se la sente però di mancare all’appuntamento con i bambini. E come potrebbe? Quindi si copre bene, s’infila sulla slitta sotto una pesante coperta di lana e va per il mondo con il suo sacco pieno di doni.

Ma la febbre incombe e il vecchio Babbo finisce per addormentarsi durante una consegna. A risolvere la situazione ci penseranno altri. Chi? Per saper come va a finire la storia di Laurence Gillot illustrata da Anja Klaus per Jaca Book (14 euro) bisogna leggere Gli uccellini di Babbo Natale. Il Natale sarà salvo, ovviamente, nonostante qualche pasticcio. Un lieto fine inimmaginabile è garantito. Dai 3 anni

Il tocco di Arianna Papini non è solo inconfondibile. Con poche parole e pochi tratti le sue storie illustrate riescono a generare poesia e arrivare al cuore. Succede anche con questo suo libriccino intitolato Se…, pubblicato da Bacchilega Junior (10 euro) popolato di animali disegnati con un tratto bianco su un fondo terra di Siena.

Doppie pagine piene di ipotesi che conducono a una certezza. Se ridiamo sempre, se ci scambiamo le scarpe, giochiamo felici, piangiamo insieme… Che cos’è? Tanti piccoli gesti per un grande sentimento. Un librino per piccoli e adulti.

Sognando di inseguire un coniglio bianco che s’infila in una tana, l’Alice di Lewis Carroll precipita in un mondo pieno di meraviglie dove vive fantastiche disavventure.

Un coniglio abita anche i sogni pomeridiani anche della protagonista di Segreti nel bosco, il racconto che ha segnato il debutto nel 1998 di Jimmy Liao, considerato uno dei maestri dell’illustrazione contemporanea, pubblicato ora dalle Edizioni GruppoAbele (18 euro). Dopo aver vagato per il bosco, sempre con il suo cane di pezza stretto al petto, la bambina attraversa prati solitari e s’infila in un tunnel misterioso, poi in groppa al coniglio volta oltre le nuvole. Il tempo di un sogno che presto svanisce, per lasciare il passo il giorno dopo a un’altra guida e a un altro sogno. Senza sogni c’è solo tristezza. Dai 5 anni