I LIBRI DEL TOPOLINO. IL VENTO. LA MERENDA. MONIQUE FELIX; CAMELOZAMPA; 12,90 CAD.
Onore all’editore Camelozampa che nella sua ricerca di classici contemporanei riporta in Italia dopo decenni di assenza “I libri del topolino” una serie (tre milioni di copie vendute nel mondo, già tradotta in 17 lingue) pubblicata dall’autrice svizzera Monique Felix a partire dal 1980, il cui primo libro è stato premiato nel 1981 con la Mela d'Oro alla Biennale di Bratislava. Formato quadrotto come gli originali, rivisitati con una copertina rigida raffinata e un’emblematica rosicchiatura che lascia intravvedere il protagonista, i libri del topolino sono il classico esempio di quanto ricchi di racconto possano essere i silent book, nati da mani sapienti e genialità indiscusse. La storia con una sequenza quasi cinematografica e un incipit che si ripete in ogni volume, ci presenta il topolino intrappolato nella pagina bianca del libro sotto il titolo, guardare in camera – si direbbe in un video – e incontrare lo sguardo del lettore. Come evadere da quella prigione verrà da sé: che altro può fare un topolino se non rosicchiare la carta? Di pagina in pagina lo vediamo instancabilmente all’opera finché mordicchiato tutto il contorno e abbattuto ogni limite si apre una finestra sul mondo. E allora sì che di nuovo grazie alle pagine del libro, il topolino potrà partire per nuove avventure. In terra, in cielo e chissà anche per mare. Dai 3 anni
IL PICCOLO JACOMINUS. RÉBECCA DAUTREMER; RIZZOLI; 16 EURO
I bambini più grandicelli e gli adulti forse conoscono già molte cose di Jacominus Gainsborough, anche lui ormai un classico contemporaneo. Il coniglio di cui l’artista francese Rébecca Dautremer ha raccontato in vari capitoli tutti scenografici l’intera esistenza, i giorni felici e quelli più complicati da adulto, l’amore della sua vita Dolce Vidoq, i tre figliolini, gli amici, l’inciampo che gli ha lasciato una gamba stramba e lo ha costretto alla gruccia. Insomma tutto il suo mondo; una storia in cui l’imperfezione non deforma il proprio sguardo positivo sull’esistenza avanzando a colpi di flashback, piena di ricordi, avventure, viaggi e riflessioni senza mai concludersi davvero. Quanto fosse carino, tenero, burlone, ingegnoso e tanto altro Jacominus da piccolo lo scopriamo in questo librotto con le pagine spesse cartonate dove il coniglietto in una serie di istantanee che ne descrivono sinteticamente il carattere, appare con i compagni di gioco, coniglietti, topini, pulcini, cagnolini. In realtà bambini, come umanizzato è tutto il mondo che Rebécca Dautremer rappresenta con Jacominus. Dai 3 anni
IO MI PIACCIO COSÌ. ISABELLA PAGLIA; ILLUSTRAZIONI DI FRANCESCA PIRRONE; LA MARGHERITA EDIZIONI; 12,95 EURO
Che cosa sono i difetti? Un nasino un po’ schiacciato, due denti un po’ troppo distanti tra loro, un viso pieno di lentiggini o una macchia scura sulla pelle di un braccio? Gli occhiali sul naso, una cicatrice sulla guancia, un particolare che va oltre quale canone prestabilito? L’esuberanza, la timidezza, la vivacità? Sarebbe meglio sgombrare il campo fin da piccoli e capire che perfezione e normalità applicati all’aspetto fisico o a un tratto del carattere sono due concetti vuoti, anzi ambigui e ingannevoli. Questo albo aiuta a mettere le cose a posto e i puntini sulle i: con un catalogo divertente delle creature animali più varie, ciascuna con la propria caratteristica e la propria unicità, Isabella Paglia racconta - accompagnata dalle illustrazioni allegre e cariche di humor di Francesca Pirrone - la bellezza delle diversità fatte di tanti colori, mille caratteristiche e peculiarità personali. Di quella varietà e perfezione a modo proprio che rendono più ricca la nostra umanità. Una lettura preziosa da condividere a casa e a scuola e su cui lasciare la parola ai bambini. Dai 3 anni
UNA PICCOLA COSA. ALBERTO BENEVELLI; ILLUSTRAZIONI DI LORETTA SEROFILLI; STORIEDICHI EDIZIONI; 16 EURO
A volte basta una piccola cosa per innescare un grande cambiamento, una scintilla per accendere una luce abbagliante, una parola per far ritrovare una fiducia che pareva smarrita. Questa storia, perfetta da leggere ad alta voce prima del sonno, si apre in una notte buia che più buia non si può. La città sembra non solo addormentata, ma reclusa, trincerata dietro le persiane a luci spente, come se gli abitanti si nascondessero impauriti e intristiti da qualcosa. Ed ecco scattare quella piccola, piccolissima cosa. Non si sa di chi sia la voce narrante di questa storia se non all’ultima pagina, ma scopriamo che proprio lo slancio con cui questa creatura si mette in gioco per stanare i barricati in casa scardina le paure e fa sì che pian piano la città di apra alla luce. E gli abitanti, uno per uno con una tranquillità ritrovata, ritornino alla vita consueta. Il racconto di Arturo Benevelli e le illustrazioni di Loretta Serofilli, realizzate ad acquerelli, acrilici e collage, fotografate e poi lavorate in post produzione per dare spessore ai personaggi, ci parlano di gentilezza, generosità e di coraggio nel fare il primo passo per dar vita a un cambiamento. E non solo, perché aprire le finestre significa uscire dall’isolamento, incontrare il vicino di casa e abbandonare il clima di sospetto. Mettere in circolazione un’aria buona di cui abbiamo tutti bisogno di respirare. Dai 3 anni
IL BRUTTO ANATROCCOLO. CON LA MUSICA DI WOLFGANG AMADEUS MOZART. ANNA PEDRAZZINI; ILLUSTRAZIONI DI SERENA VIOLA. CURCI YUNG EDITORE; 16 EURO
Leggere, osservare, ascoltare, cantare attraverso l’intreccio di parole, immagini e musica. Un libro interattivo per un’esperienza multisensoriale: è ciò che consente questa particolare versione de “Il brutto anatroccolo”, l’arcinota fiaba di Andersen, secondo volume dopo “Cappuccetto Rosso” della collana “In punta di dita. Fiabe sonore in movimento” realizzata da Anna Pedrazzini, musicista ed educatrice specializzata nella formazione della prima infanzia, con le illustrazioni di Serena Viola. Grazie a un QR code presente nel libro, la storia del pulcino emarginato per la propria diversità e il suo percorso intrapreso alla scoperta di sé e della propria identità si accompagnano a una versione digitale animata della fiaba visibile sullo smartphone, che ha per colonna sonora brani di Mozart. Minuetti, danze, rondò e sonate, eseguiti al pianoforte scandiscono il movimento delle immagini che a loro volta rappresentano con precisione l’andamento della melodia. Dai 4 anni