24 RACCONTI DI NATALE. BLANCHE COLLANGE - SARA UGOLOTTI, EDIZIONI PAOLINE; 29 EURO
L’asinello che diceva sempre no ma poi felicemente porta Maria e il suo bambino da Nazaret verso Betlemme, le disavventure del pastorello Antonio nella campagna della Giudea, la conversione alla generosità di un ladro di professione, la sardina Luigina che nel becco di pellicano realizza il suo sogno di vedere Gesù Bambino, la gioia del vecchio bue Giorgio che ormai stanco per il lavoro duro di una vita ha potuto con il suo fiato scaldare il bambinello. Sono solo alcune delle storie e dei protagonisti di questa raccolta di ventiquattro racconti da leggere uno al giorno durante l’Avvento, per avvicinarsi a Natale. Da leggere e da costruire, perché insieme al libro i piccoli lettori trovano due cartoncini, uno per lo sfondo e uno che raccoglie 24 sagome degli elementi e dei personaggi della storia da staccare, uno al giorno, per comporre il presepe.
UNO E SETTE. GIANNI RODARI; ILLUSTRAZIONI DI BEATRICE ALEMAGNA; EMME EDIZIONI; 14,90 EURO
Uno e sette è un classico di Rodari, un racconto tratto dalle Favole al telefono, pubblicate per la prima volta da Einaudi nel 1962. Emme lo ripropone in questo grande albo, illustrato dalla mano felice e inconfondibile di Beatrice Alemagna. Ci voleva il suo segno poeticamente infantile per accompagnare questo Rodari che nella sua semplice genialità, ci parla dell’infanzia, della sua universalità e dignità che non può fare differenze di nazionalità, sesso, estrazione sociale o colore della pelle. Hanno nomi diversi i bambini, possono abitare in Paesi lontani e parlare lingue diverse ma la loro età e il loro appartenere alla famiglia umana li rende tutti uguali. Con lo stesso bisogno di giocare e di la stessa voglia di ridere. E questo rende ancora più assurdo che una volta cresciuti questi bambini possano farsi la guerra, l’un contro l’altro armati. Rodari oggi avrebbe tanto da dire. Dai 4 anni
HO IL SEDERE PIÙ BELLO DEL MONDO! MAKI SAITO; ORECCHIO ACERBO; 16 EURO
Niente di sguaiato in questo albo, al contrario molto garbato e scanzonato. È un catalogo anticonformista quello firmato da Maki Saito, una giovane artista, illustratrice e scrittrice giapponese, sul lato B di una ventina di animali che non certo per maleducazione ma con orgoglio e ironia mostrano il loro posteriore. Anni e anni di ritratti con il muso in primo piano o di visioni laterali li hanno convinti a voltare le spalle alla monotonia dell’immagine frontale. Così ecco il didietro tondo e il codino soffice del coniglio, quelli formato gigante di ippopotamo ed elefante, quello a macchie della giraffa, a strisce della zebra e della tigre o tutto a spilli come quello dell’istrice. Pagine irriverenti e scanzonate che con allegria raccontano anche ai più piccoli la nobiltà del proprio corpo. Tutto, davanti e didietro. Dai 3 anni
CHE COSA SOGNA IL SOLE? PHILIPC: STEAD; ILLUSTRAZIONI DI ERIN E. STEAD; BABALIBRI; 14 EURO
Cos’è questa notte interminabile? Perché il sole oggi non sorge? E come mai c’è tutt’intorno al fienile un silenzio anomalo? Se lo chiedono non senza una certa preoccupazione un mulo, una mucca e un pony, disorientati da un evento inspiegabile, che porta con sé conseguenze altrettanto spiacevoli, perché se la contadina dorme di più anche la colazione arriverà in ritardo. E la cosa è piuttosto incresciosa. Il barbagianni, saggio punto di riferimento, consiglia un viaggio ai confini del mondo, in compagnia del gallo, superando tutti quei confini che mai i tre si sono sognanti di oltrepassare. Per capire e vedere con i propri occhi cosa sta succedendo, dunque occorre una prova di coraggio mai messa in campo prima. Ovviamente il viaggio di ricognizione nella penombra e in un mondo silenzioso ancora immerso nei sogni è pieno di nuove esperienze, sensazioni, emozioni e domande. Ma le risposte non tarderanno ad arrivare al termine di una traversata coraggiosa che procede e trascina il lettore con sé in un clima silenzioso di attesa. Al testo misurato in cui nessuna parola è di troppo si accompagnano le tavole ad acquerelli deliziose, piene di suggestioni che non ci si stanca di guardare. Dai 4 anni
BERLINO 1936. GIUSEPPE ASSANDRI; EDIZIONI SAN PAOLO; 16 EURO
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Questa storia comincia in un giorno d’estate del 1936. È agosto, e in una Berlino in cui sventolano a iosa bandiere con la croce uncinata tutta l’attenzione è rivolta al prato verde dello stadio olimpico tutto esaurito dove si gioca l’XI Olimpiade. Dopo quella di Sophie Scholl e della "Rosa bianca" il gruppo dei giovani universitari ribelli contro il nazismo, Giuseppe Assandri torna a raccontare un’altra storia vera: La storia di Luz Long e Jesse Owens che fu un vero e proprio schiaffo al regime nazista, che confidava in quella manifestazione come in una formidabile macchina di propaganda e in un’affermazione plateale della razza ariana. Non andò proprio così, perché mentre Hitler contava sul giovane Carl Ludwig Herman Long, detto Luz, che aveva già dimostrato nel salto in lungo le proprie doti di super campione, Jesse Owens, campione statunitense afroamericano dopo due salti sbagliate conquista il record e l’oro. Assandri però non si ferma qui, al trionfo che fu uno smacco per il Führer, ma entra nel vivo delle storie personali molto diverse dei due, e dell’amicizia autentica e una reciproca ammirazione che da allora si consolidò tra loro. Un legame oltre ogni frontiera, oltre ogni diversità. Dai 14 anni