IL LIBRO NERO DEI COLORI. MENENA COTTIN; ILLUSTRAZIONI DI ROSANA FARÌA; GALLUCCI EDITORE; 34 EURO
Nero. Nero, come l’oscurità che avvolge il mondo di chi non può vederlo. Eppure questo libro completamente nero custodisce tutti i colori del mondo. Quelli che Tommaso vede non con gli occhi ma percepisce attraverso il loro profumo, gli odori, il sapore, la ruvidezza o la loro setosità, i suoni e i rumori. Il giallo ha l’aroma pungente della mostarda e la morbidezza delle piume di un pulcino, il rosso è acido come la fragola e dolce come l’anguria, ma punge come un graffio sanguinante sul ginocchio. Il verde è l’incanto nel naso dell’erba appena tagliata, le foglie d’autunno colorano di uno scrocchiare sotto le scarpe e il blu è quel sentire l’aquilone che vola e il sole bollente sulla testa. E che dire del nero? Per Tommaso è il re dei colori, morbido come la seta quando la mamma lo abbraccia e lo avvolge tra i capelli. È un libro raffinato e straordinario questo, non solo per le suggestioni intense di un testo breve scritto in italiano e in Braille nelle pagine di sinistra e le immagini lucide in rilievo che si possono leggere con le mani oltre che con gli occhi. Ma più ancora per la riflessione sulla realtà dei colori e l’esperienza di conoscenza attraverso i sensi e le emozioni che offre a vedenti e non vedenti. Realizzato da due giovani autrici venezuelane, pubblicato in Messico nel 2006 e ora portato in Italia dall’editore Gallucci, questo volume è stato premiato nel 2007 alla Fiera del libro di Bologna e considerato dal New York Times come il più bel libro dell’anno.