Cinque ragazzi nell’Inghilterra del primo Novecento, fratelli, cugini e amici stretti da un legame autentico che resiste agli urti delle difficoltà economiche, alla lontananza, alle prove della vita di una società maschilista e perbenista come ai disastri e ai dolori della Grande Guerra che incombe. Ragazzi e ragazze con un grande senso di generosità e dignità, alla ricerca di se stessi e di un posto nel mondo. Personaggi così autentici che il lettore ama incondizionatamente, protagonisti di un romanzo che riesce a toccarci nel profondo grazie a una scrittura delicata, lieve e potente insieme. È La guerra delle farfalle (16 euro) di Hilary McKay, tra le più affermate autrici britanniche di libri per ragazzi, che Giunti porta in Italia con un ricco bottino di premi in tasca, tra cui il prestigioso Costa Children Book Award e il riconoscimento di libro dell’anno delle maggiori testate inglesi, americane e canadesi.
Una storia di crescita e di formazione, di famiglia e di amicizia, ambientata in Inghilterra, che ruota principalmente attorno alla figura di Clarry, cioè Clarisssa come l’ha chiamata sua mamma, prima di morire, tre giorni dopo averla messa al mondo. La Clarry che cresce luminosa, brillante e vivace, desiderosa di autonomia, di imparare e studiare, inseparabile dal fratello Peter, di tre anni più grande, in una casa malconcia, dove i due imparano a stare al mondo appoggiandosi a vicenda, nell’indifferenza di un padre infelice e anaffettivo senza remissione. La loro grigia quotidianità è interrotta dalle estati radiose, in libertà e spensieratezza trascorse dai nonni tra il mare e le brughiere della Cornovaglia, esaltate dalla compagnia di Rupert, il cugino solare ed estroverso che sempre li aspetta alla stazione. Poi arriva la guerra a sconvolgere dolorosamente le esistenze di tutti, anche quelle degli amici più cari, Vanessa e Simon, e infine il tempo della pace a ricomporre lentamente gli equilibri scombinati. Un romanzo straordinario che scalda il cuore da mettere sotto l’albero. Come ha scritto il Times, “Prendere in mano un libro di Hilary McKa è come infilarsi dei calzini caldi in una notte fredda.”
Una veste raffinata degna di una festa importante come il Natale: copertina bianco crema con titolo, riquadro e particolari dorati e al centro un grande traforo che lascia intravvedere due dei protagonisti più conosciuti e apprezzati delle fiabe.
Proprio loro, Cappuccetto Rosso e il lupo. Da Mondadori una strenna preziosa, di peso anche nella mole: sono quasi 500 le pagine de Le più belle fiabe (35 euro), una raccolta ad ampio raggio che abbraccia la grande tradizione dei racconti da tutto il mondo, ascoltati e raccontati, passati di bocca in bocca, arricchiti o variati nei particolari, abitati da poveri mugnai, contadini e pastori, ricchi mercanti e saggi regnanti, regine e streghe cattive,orchi e animali parlanti. Un mondo magico di fiabe tratte dalle raccolte di Andersen e dei Grimm, della tradizione russa, cinese e giapponese. Con una prefazione di Michael Morpurgo.
“Mappe” (Electa Kids), il grande albo illustrato dai due artisti polacchi, i coniugi Aleksandra Mizielińska e Daniel Mizieliński, è stato un successo internazionale senza precedenti, Premio Andersen per il miglior libro di divulgazione nel 2013. Gli appassionati non hanno certo dimenticato l’atlante per viaggiare tra terre, mari e culture del mondo (come recita il sottotitolo), grazie a 67 grandi mappe attraverso 58 Paesi dei 6 continenti alla scoperta di usi e costumi, personaggi illustri, flora e fauna, cibi e una lunga lista di informazioni illustrate che ritraggono ciascun Paese.
Ora, degli stessi autori ElectaKids propone Animali sulle mappe, un puzzle di 170 pezzi che consente di realizzare una grande mappa, il planisfero, con tutta la fauna del pianeta, e un libro di attività sulle mappe che permette ai bambini di approfondire, scrivere e disegnare gli aspetti più curiosi e caratteristici della natura e dei popoli della Terra. Dai 5 anni
Fuori Freddo (Il Castoro; 16,50 euro) è un grande albo in cui l’essenzialità del testo di Luigi Ballerini accompagna le tavole poetiche a doppia pagina di Paolo Domeniconi. Del resto questa storia vive di contrasti. Fuori una giornata invernale gelida, con la neve che ha già imbiancato la città e continua a scendere. Dentro casa, al caldo, un bambino è ammalato.
La febbre è alta e la fronte scotta. Che tristezza vedere dalla finestra tanta neve, l’allegra compagnia di bambini che si divertono con lo slittino e non potere uscire. E no, con la febbre non si può. Quel che si può fare invece è consolare quel bambino immusonito con un’idea geniale. Le mamme sanno sempre come fare. Dai 4 anni
Anarchia, alternanza, destra e sinistra,democrazia, maggioranza e minoranza, premier, diritti e privilegi, responsabilità, uguaglianza, Stato. Sono solo alcune delle parole che Daniele Aristarco ha inserito in questo Piccolo dizionario della politica (Einaudi Ragazzi; 13,90 euro), un manuale utile per capire il significato di quel lessico che quotidianamente circola in tv o sui giornali, rispetto al quale però gran parte dei ragazzi si sente estraneo.
Cosa significa oggi essere antifascisti? Cosa possiamo fare per proteggerci dalle fake news e quali sono i punti forti della democrazia? Un libro per informarsi e per resistere alla tentazione di rassegnarsi o di restare indifferenti. Politica non è solo una cosa da adulti o che riguarda esclusivamente i partiti, non è solo affari o peggio malaffare. Ma saperne di più aiuta a farsi delle idee. A scegliere, e a non essere scelti.
Che meraviglia! Si, i bambini fanno oh! ogni volta che sfogliando questo albo scoprono quasi per magia che la realtà ha più di una faccia: ogni doppia pagina ha un oggetto al centro ma basta dispiegare la pagina che fa da aletta per trovarlo magicamente trasformato in un altro oggetto, grazie a un particolare in comune. E allora lo stupore esplode.
Perché significa che una tazza, una scarpa, una molletta, una mela, non sono semplicemente una tazza, una scarpa, una molletta, una mela. Ogni volta – ma la sequenza non è affatto casuale - un imprevisto trompe l'oeil che appaga la curiosità con la sorpresa. Con Oh!, pubblicato da Kalandraka (16 euro), George Goffin artista belga di lungo corso gioca con una grafica semplice e attraente per raccontare senza parole ai più piccoli che nulla è come appare e che questa verità è assai divertente. Dai 3 anni
Cosa c’è di più divertente di una casa sull’albero? Tutto filerebbe a meraviglia per il divertimento di tre bambini, se non fosse per un brutto ceffo che abbatte l’albero distruggendo il loro rifugio del cuore. Difficile indovinare che cosa muove tanta cattiveria. Eppure c’è sempre un motivo perché una persona s’incattivisce e scende in guerra col mondo.
E i bambini vogliono capire. Così trovano che l’uomo vive in una casa trascurata e cadente, assediata dai rovi ma grazie a una vecchia foto scoprono anche il suo passato segreto. Con la complicità di un’anziana signora e una manciata di semi riusciranno a operare una trasformazione, a riportare serenità nel cuore inaridito di un uomo che un tempo nella natura viveva appassionatamente. Il fiore ritrovato, opera prima dell’illustratore Jeugov pubblicata da Topipittori (20 euro), è un silent book dalla grafica sorprendente e un inno alla bellezza della natura e dei fiori e alla loro contagiosa vitalità. Dai 5 anni