A Librino, quartiere popolare di Catania, l'esistenza è popolata di curve e salite, i giovani sono tanti e i servizi sociali pochi, forte è la tentazione di imboccare strade sbagliate per campare. Ma proprio qui, grazie al fascino della musica e alla disponibilità di alcuni, tante vite sono rifiorite. Valentina Caiolo, violinista nell'orchestra del teatro Bellini di Catania, e Loredana Caltabiano, pediatra nel quartiere, 12 anni fa hanno fondato l'associazione "Musicainsieme a Librino": strumenti offerti in comodato d'uso ai ragazzi, lezioni gratuite tenute da professionisti, un'esperienza basata sul metodo del'"imparare insieme facendo". Poca teoria, molta pratica, tanto lavoro collettivo in orchestra.
La proposta ha attecchito, tanti ragazzi hanno risposto, altri musicisti del Bellini si sono offerti, è nato un coro fatto da madri e bambini. A Librino è spuntata una gemma che oggi fa parte di un grande albero chiamato Sistema Italiano dei cori e delle orchestre giovanili e infantili, a cui partecipano migliaia di giovani in Italia. Lo ha fondato Claudio Abbado importando il metodo messo a punto da José Antonio Abreu, il musicista venezuelano che ha fatto innamorare migliaia di giovanissimi alla musica offrendo un'opportunità di educazione alla bellezza e di riscatto sociale.