venerdì 16 marzo 2012
La Sapienza aveva aperto la bocca dei muti e aveva sciolto la lingua degli infanti.(Sap 10,21)Non abbiate paura, il Maestro di Galilea mantiene sempre la sua promessa, sempre accoglie la nostra preghiera. Ogni parola pronunciata in suo nome sarà libertà di vero, luce di libertà. I potenti della terra tenteranno con ogni mezzo di tappare la bocca al giusto, di offendere con ogni menzogna il suo percorso. Si porranno leggi per ostacolare la vita, per condurre al silenzio coloro che vorranno difenderla. Ogni tranello sarà posto in essere per mettere a tacere la speranza, con scaltrezza si costruirà ogni progetto per offuscare le menti più semplici, seducendole con false promesse. Ma il Signore stesso scenderà sui suoi servi, metterà la sua parola sulle labbra dei viventi e ogni sillaba racconterà il coraggio dell'amore. Nelle nostre parole la forza della sua Parola svestirà l'inganno, smonterà i troni dei tiranni, abbatterà la casa dei violenti, manderà i ricchi a mani vuote e renderà giustizia ai poveri. Parole malate si aggirano nel mondo a garantire pane senza spartirlo, a promettere futuro senza presente, ad assicurare giorni felici senza giustizia. Il Signore, il mio Signore, apre il mio orecchio, scioglie la mia lingua, parole di verità mi consegna perché il coraggio di dirle protegga il mio sogno.
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