Scelta coraggiosa quella di Robert King: dedicare un intero disco alle più belle arie solistiche tratte dagli oratori di Georg Friedrich Händel (1685-1759) senza includere nemmeno un brano dal Messiah, l'opera sacra più conosciuta del maestro sassone. Ma, forte di un'assidua frequentazione con il repertorio händeliano sia religioso sia profano, il direttore inglese è perfettamente consapevole dei tesori musicali nascosti nelle partiture meno popolari ed eseguite.Nel cd intitolato Your Tuneful Voice, King e la sua formazione strumentale King's Consort si affidano all'ugola davvero d'oro e armoniosa del controtenore Iestyn Davies – che in un paio di numeri duetta con il soprano Carolyn Carson – per affrontare gli imponenti affreschi sonori ricavati da Händel attingendo alla ricca tavolozza espressiva e spirituale offerta dall'Antico Testamento; attraverso una lettura capace di adottare sempre nuove soluzioni interpretative che spaziano dalle pennellate tenui e dalle molteplici sfumature cromatiche, laddove il clima appare più introverso e meditativo (come nella splendida O sacred oracles of truth dal Belshazzar che apre l'album), ai forti contrasti e alle estese campiture di colore nelle arie in cui l'atmosfera diventa maggiormente energica ed evocativa (come nella teatrale Up the dreadful steep ascending da Jephtha).King's Consort/R. KingHÄNDELYour Tuneful VoiceVivat. Euro 19,00