Amore, sogni, lotta e lavoro: quattro grandi temi che accomunano l'essere umano e che ora segnano altrettanti episodi del racconto corale sul valore della terza età al centro di Stories of a generation con Papa Francesco, la docuserie di Simona Ercolani, ispirata a La saggezza del tempo (libro scritto da Bergoglio con padre Antonio Spadaro), prodotta da Stand By Me e disponibile su Netflix, che propone una sorta di confronto generazionale tra giovani e anziani: i primi stanno dietro il microfono o la macchina da presa, i secondi raccontano e si lasciano raccontare. Simbolico in questo senso il colloquio tra il regista Martin Scorsese (79 anni) e la figlia Francesca (22 anni). Ma non ci sono solo personaggi noti tra la ventina di ultrasettantenni scovati in ogni angolo dei cinque continenti. Ci sono anche eroi del quotidiano per le loro gesta o per la loro professione, come Vito Fiorino, 72 anni, il gelataio di Lampedusa che nel 2013 salvò 47 naufraghi, o la levatrice messicana Dona Natalia, 73 anni, che ha perso il conto delle migliaia di bambini che ha fatto nascere. Forme di paternità e maternità che vanno ben oltre il legame biologico. Storie diverse, queste e le altre, che raccontano l'umanità nei suoi valori universali. Storie in qualche modo una più bella dell'altra, narrate in un susseguirsi di volti e immagini spettacolari saggiamente montate. Il tutto unito e impreziosito dalle riflessioni, i ricordi e i saggi consigli di un confidenziale Papa Francesco. Un suo pensiero per tutti: «L'unico modo accettabile di guardare una persona dall'alto in basso e quando la si aiuta a rialzarsi». E poi il finale decisamente natalizio (di cui in questo caso non temiamo lo spoiler) con Dona Natalia che aiuta un nascituro a venire alla luce e in sottofondo Il cielo di Lucio Dalla.
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