«Quando Francis Poulenc componeva musica religiosa era sicuramente ispirato da una fede autentica e sincera; tuttavia, ritengo che fosse anche spinto da un profondo senso di umanità e da una sincera convinzione di ciò che stava facendo. Egli comprendeva intuitivamente la spiritualità sottesa ai testi che metteva in musica: che fossero religiosi o laici, mirava innanzitutto a far emergere l’emozione che essi suscitavano…». È questa l’intima convinzione con cui il direttore Mathieu Romano ha impaginato il disco dedicato appunto al compositore francese e a due suoi capolavori assoluti, a partire dalle suggestive Litanies à la Vierge noire, scritte nel 1936 dopo la conversione avvenuta in seguito a un pellegrinaggio al Santuario della Madonna Nera di Rocamadour e qui proposte nella versione originale per coro femminile a tre voci e organo. Ultimato una quindicina di anni dopo, lo Stabat Mater risulta un’opera più varia ed elaborata, ricca di sfumature espressive e di contrasti drammatici; un vero e proprio “requiem senza disperazione” nelle intenzioni originarie dell’autore, che qui intreccia tra loro passaggi estremamente lirici e altri tempestosi, pieni di passione e devozione. Mathieu Romano riesce a far risaltare i diversi piani prospettici della partitura, guidando l’ensemble vocale Aedes, la compagine strumentale Les Siècles e il soprano Marianne Croux all’interno dei policromi pannelli sonori creati da Poulenc attingendo a un’ampia varietà di idiomi, tra gli echi di lontane intonazioni gregoriane, antiche polifonie rinascimentali e dei grand motet francesi di epoca barocca. Ne nasce comunque una sintesi “moderna”, originale e fondamentalmente “corale”, nell’ispirazione e nella realizzazione, dove le riflessioni sul tormento di Cristo e la sofferenza di Maria di fronte al Figlio crocifisso portano inequivocabilmente impresse il paradosso del dolore nella serenità: attraverso una forza contemplativa e una potenza emotiva che Poulenc sa rendere musicali e universali. © riproduzione riservata POULENC Stabat Mater Mathieu Romano Aparté (Euro 23,00)