Si può fare missione digitale anche postando belle immagini, come quelle di fray Javier Garza. Cappuccino, 39 anni, originario di Monterrey (Messico), ordinato presbitero nel 2019, attualmente a Roma per completare la formazione, non gli mancano gli studi teologici, ma su Facebook si qualifica innanzitutto come digital creator, mentre nella biografia sull’home page del suo semplice sito personale aggiunge che da 14 anni è appassionato di fotografia, con la quale cerca di «catturare i momenti più belli della vita religiosa» nonché «paesaggi in genere». Anzi, si dice proprio «fissato» con gli elementi di «luce, ombra, composizione ed emozione» che fanno grande una fotografia. Va da sé che, pur avendo iniziato su Twitter (dove ha tuttora 83mila follower), il social network sul quale va più forte oggi sia Instagram: lo si incontra all’account @fray.foto, dove ha radunato finora la bella cifra di 234mila iscritti.
Che l’evangelizzazione in Rete faccia spesso affidamento sulle immagini, magari accompagnate da brevi testi, non è una certo una novità, anzi è spesso una necessità indotta dalla sempre maggiore velocità di fruizione dei contenuti. Può trattarsi di immagini tratte da altre fonti, digitali o meno, e adattate a ciò che si vuole comunicare. Oppure di video, più o meno lunghi, più o meno movimentati nel montaggio: sono quelli che hanno per protagonista uno “youtuber” che parla di temi attinenti alla Scrittura, alla fede cristiana e/o alla vita ecclesiale.
Il caso di “Frate Foto” è abbastanza diverso: egli usa delle immagini (fotografie o brevi riprese video) che ha realizzato proprio al fine di «condividere la bellezza della sua vocazione». Lo si vede meglio nella sezione dei reel, completati da frasi brevi e incisive, scritte a mano, come a sottolineare che esprimono una testimonianza personale. Spesso egli ritrae chiese: sono molto espressivi, a mio parere, soprattutto gli interni, dove l’obiettivo indugia su elementi della liturgia. Ma anche certi spettacoli naturali sono catturati dall’autore con maestria per offrirli alla meditazione di chi li guarda attraverso il suo obiettivo.
Non senza soddisfazione il sito della Curia generale dei Frati minori cappuccini ha unito, in un post del novembre 2018, l’annuncio dell’apertura di un proprio account Instagram istituzionale alla notizia che l’agenzia “Rome Reports” ha riconosciuto quello di fray Garza «come uno dei migliori siti che trasmettono la fede e il messaggio cattolico attraverso le pubblicazioni su Instagram». Significativamente, il post si conclude con l’invito, rivolto «agli altri confratelli cappuccini», a «evangelizzare l’ambiente digitale attraverso i messaggi cristiani».
