Denso di novità il mese previdenziale di luglio. Da domani molti pensionati Inps riceveranno la quattordicesima mensilità, mentre gli omologhi dell'Inpdap la riscuoteranno non prima del giorno 16 secondo il locale calendario dei pagamenti alle Poste. La rata è riservata in particolare a chi ha almeno 64 anni di età, contributi versati per la pensione ed un reddito personale non superiore a 8.934,90 euro (pari a 687,30 euro mensili). La quattordicesima non costituisce reddito né per il fisco né per la previdenza, eccettuato per il diritto all'aumento delle maggiorazioni sociali e vale per 156 euro.
Le quote. Sempre da domani, prende il via il nuovo sistema delle "quote" da raggiungere per ottenere la pensione di anzianità.
Ai nuovi pensionati che hanno lasciato il lavoro
in anticipo, senza aver raggiunto l'anzianità massima di 40 anni, è stata chiesta finora un'età minima di 58 anni ed almeno 35 di contribuzione. Ma da domani e fino a tutto dicembre del 2010 sarà necessario aver raggiunto quota "95", cioè la somma della propria età e dei contributi versati, ferma restando un'età minima di 59 anni. Con 40 anni di contributi la via della pensione è invece sempre aperta, ma la decorrenza dell'assegno è rinviata a sei mesi dopo.
Diversa la situazione per artigiani, commercianti e lavoratori autonomi dell'agricoltura. Fino ad oggi è stata sufficiente per la pensione di anzianità un'età di 59 anni e 35 di contributi. Ma chi li ha raggiunti entro dicembre 2008, a causa delle "finestre" stabilite dalla riforma, deve ancora attendere il 1° gennaio del 2010 per ricevere la prima rata. Dal 1° luglio scatta quota "96", pari alla somma dell'età e dei contributi versati, ma con un'età minima di 60 anni. Per le prossime pensioni di anzianità la prima finestra utile si aprirà il 1° luglio del 2010. Con 40 anni di contributi la finestra è variabile e si apre non prima di 6 mesi dalla maturazione dei requisiti
Di fatto il nuovo requisito delle quote interessa soltanto gli uomini, perché all'età di 60 anni le lavoratrici autonome accedono regolarmente alla pensione di vecchiaia purché abbiano raggiunto un minimo di 20 anni di contributi. A patto che non intervenga, nei prossimi mesi, una nuova disciplina sull'età pensionabile delle donne, come richiesto dall'Unione europea.
Pensioni di vecchiaia. Il 1° luglio apre la finestra ai nuovi pensionati di vecchiaia che hanno raggiunto i relativi requisiti entro il 31 marzo 2009. La prossima finestra scatterà il 1° ottobre per chi ha raggiunto i requisiti dal 1° aprile ad oggi. Secondo le precisazioni dell'Inps, non deve rispettare alcuna finestra chi chiede il supplemento sulla pensione maturato col sistema contributivo.
Rendite Inail. In ambito Inail aumentano da luglio le rendite per infortunio ai lavoratori dell'industria, dell'agricoltura e ai medici radiologi. L'adeguamento si estende all'indennità di accompagnamento e all'assegno una tantum in caso di morte.