C'è poco da fare: che Cipriano de Rore (ca. 1515-1565) sia uno dei più ispirati e raffinati madrigalisti del Rinascimento è una verità inconfutabile che emerge chiaramente anche quando il maestro fiammingo si diletta nella composizione di complesse e articolate musiche liturgiche concepite nell'osservanza delle rigide leggi del contrappunto. Per lui, che nel XVI secolo è stato maestro di cappella presso le corti delle nobili famiglie più influenti e presso le istituzioni musicali più prestigiose della nostra penisola – dagli Este a Ferrara e i Farnese a Parma alla Basilica di San Marco a Venezia – la musica sacra era un piacevole impegno che rientrava nell'ambito dei suoi doveri professionali; per Stephen Rice e il gruppo corale The Brabant Ensemble le sue creazioni rappresentano invece un distillato di scienza, bellezza e spiritualità allo stato puro. Lo testimonia la loro incisione della Missa "Doulce mémoire" e della Missa "A note negre", microcosmi armonici e melodici praticamente perfetti, in cui si celebra il trionfo di quella scuola polifonica di cui Rore fu maestro sublime. Di un'arte che si riflette nella trasparenza delle linee vocali come tra le innumerevoli sfumature espressive e musicali che gli interpreti inglesi sanno valorizzare con la naturalezza di chi quel linguaggio possiede e sperimenta da anni; con dolcezza, con stile, evitando i contrasti. Anche questa è classe.Clicca qui per ascoltare degli estratti dall'albumThe Brabant Ensemble /S. RiceCIPRIANO DE RORE / MissaeHyperion / Sound and Music
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