É confortante leggere nelle parole del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, Enrico Giovannini, certezze in merito a un argomento così indefinito. Sostenere, come ha fatto in un'intervista a "Repubblica" che entro il 2040 le auto diesel e benzina saranno completamente sostituite da quelle elettriche significa infatti avere doti profetiche, del tutto slegate dalla realtà italiana. Anche limitandosi al tema delle colonnine di ricarica (che è solo uno dei problemi legati a questo tipo di mobilità) il recente PNRR ha previsto lo stanziamento di 750 milioni per lo sviluppo delle infrastrutture: calcolando 30 mila euro a colonnina, significa 25 nuovi impianti. Praticamente nulla. Fare confronti è pretestuoso ma la Germania ne ha stanziati 5,5 (miliardi, non milioni), e tassa le auto elettriche appena allo 0,25%. Solo per dire che certi annunci si potrebbero anche fare, se però si facesse anche altro per giustificarli. (A.C.)