Lavori usuranti, ultimi avvisi
martedì 20 settembre 2011
Dopo le recenti indicazioni dell'Inpdap (circolare 29/2011) sul pensionamento agevolato dei lavoratori impegnati in attività particolarmente faticose e pesanti, anche l'Inps ha confezionato le precisazioni sulla materia valide per i suoi assicurati, in vista dell'importante scadenza del 30 settembre. È questo il termine per presentare la domanda di pensione agevolata, riservato solo a chi è già in possesso dei requisiti per il prepensionamento oppure li raggiunge entro il prossimo dicembre.
L'agevolazione è riservata a quattro categorie di lavoratori: a) conducenti di veicoli pesanti adibiti ai servizi pubblici di trasporto (almeno 8 posti più l'autista); b) lavoratori con orario notturno; c) addetti a linea catena; d) addetti ad attività particolarmente usuranti. Fra queste ultime, il ministero del Lavoro ha inserito (circolare 25 del 14 settembre) anche i lavori di segheria del marmo, purché questi siano svolti all'interno delle cave nell'ambito del normale ciclo produttivo. Resta ferma per gli interessati l'alternativa di essere inseriti fra gli addetti ad altre attività particolarmente usuranti. Tutti gli "usurati" devono aver svolto la rispettiva attività per almeno sette anni (compreso quello di maturazione del requisito) nel corso degli ultimi dieci anni di attività lavorativa. Si tiene conto – come da documentazione probatoria dell'azienda – dei periodi di effettivo svolgimento delle attività faticose e pesanti e, di conseguenza, non sono utili i periodi "figurativi" (come il servizio militare o civile); validi invece i periodi di cassa integrazione, malattia, congedi parentali, permessi retribuiti.
La documentazione dell'azienda deve essere originale, risalire cioè all'epoca in cui sono state svolte le attività faticose e pesanti. Pertanto non può essere sostituita da dichiarazioni rilasciate "ora per allora". Un problema per le aziende che, dopo aver rispettato i termini legali di conservazione, ha distrutto le vecchie carte.
Agli interessati si richiede, in ogni caso, un'anzianità contributiva non minore di 35 anni, anche se il totale viene raggiunto con il cumulo di contributi versati come artigiano, commerciante, agricolo autonomo.
Precedenza. I pensionamenti anticipati per lavoro usurante sono tuttavia condizionati dalle risorse finanziarie che sono state messe a disposizione per il settore fino al 2013. All'interno di questa disponibilità è stabilito un ordine di precedenza secondo la data in cui i lavoratori hanno maturato i requisiti agevolati e, a parità di situazione, secondo la data di presentazione della domanda. Sono valide le domande che diversi lavoratori hanno già presentato nei mesi scorsi. L'Inps procede ad un monitoraggio costante delle richieste, che devono essere consegnate all'ufficio locale dell'Istituto a cura dell'interessato o del patronato che lo rappresenta. Per chi non rientra fra i pensionamenti ora disponibili, la pensione sarà liquidata con una decorrenza differita, da stabilire in seguito.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: