Dal prossimo mese opererà a pieno regime il meccanismo della «totalizzazione» dei contributi, messo a punto in un recente accordo stipulato tra l'Inps e la Cassa di previdenza degli ingegneri e degli architetti. Un'intesa necessaria per liquidare le pensioni dei 60mila liberi professionisti, iscritti ed ex iscritti alla Cassa, utilizzando spezzoni di contributi sparsi tra diverse gestioni di previdenza, senza dover pagare gli oneri stabiliti per chi utilizza il canale della «ricongiunzione».
Sono già in attesa circa un centinaio di richieste, ma dopo la firma della convenzione Inarcassa attende un flusso di domande ben più consistente. Nel frattempo agli interessati è liquidato un acconto pari al 90% della pensione spettante, sensibilità sconosciuta agli assicurati «tuttoInps».
Come stabilito dal decreto 42/2006, la richiesta della pensione totalizzata deve essere presentata alla gestione previdenziale alla quale i professionisti sono stati assicurati per ultimo. L'Inps e le Casse di previdenza convenzionate hanno predisposto allo scopo un modulo uniforme. Inarcassa ha inoltre il vantaggio di utilizzare una procedura automatizzata Inps, che permette di acquisire in tempo reale (massimo 24 ore) le domande, raccogliere le informazioni necessarie, rilevare i dati contributivi e assicurativi e calcolare il trattamento pensionistico finale.
Per decreto, l'ente erogatore di tutte le pensioni totalizzate è solo l'Inps. è quindi l'Istituto di via Ciro il Grande incaricato di comunicare alle varie Casse gli importi delle pensioni in pagamento nel mese successivo.
Correzioni in corso. Il calcolo delle pensioni liquidate presso l'Inps con il cumulo gratuito dei contributi può non essere esatto. L'errore è causato da un'errata interpretazione delle norme presso diversi uffici locali e coinvolge in alcuni casi anche la decorrenza delle pensioni di anzianità totalizzate. Lo ha scoperto lo stesso Istituto di previdenza adottando, come contromisura, un tempestivo aggiornamento delle procedure di calcolo, in linea già dal giorno 20 agosto. L'errore degli uffici è consistito nel fare riferimento al calcolo retributivo (o misto) su quote di contributi che non ne avevano diritto. I requisiti per il calcolo retributivo, che è notoriamente più favorevole all'assicurato, devono infatti - precisa l'Inps - sussistere autonomamente nella gestione interessata, indipendentemente dalla totalizzazione.
Denuncia di agosto. Tutti gli ingegneri ed architetti iscritti agli albi professionali devono comunicare entro il prossimo 31 agosto ad Inarcassa, mediante raccomandata semplice, l'ammontare del reddito professionale Irpef ed il volume di affari IVA per il 2006. La comunicazione è obbligatoria per gli iscritti anche se le dichiarazioni fiscali non sono state presentate o sono negative. Il termine di agosto slitta al 31 ottobre nel caso di trasmissione telematica della dichiarazione tramite Inarcassa on-line.
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