Ieri era l'8 marzo, giornata internazionale della donna, per cui racconterò qui le donne che incontro quotidianamente percorrendo la Rete dell'informazione ecclesiale. Sono molte e indubitabilmente molto brave, al di là dei “numeri” delle loro pagine web (dei quali peraltro non dispongo). Vado in ordine alfabetico di blog. Maria Guarini è la mano ferma che guida “Chiesa e postconcilio”, dove converge una galassia antimoderna ispirata al pensiero di Romano Amerio. In area contigua è Cristina Siccardi, che ha una sua pagina ma scrive soprattutto su “Corrispondenza Romana”, l'agenzia di Roberto De Mattei. La titolare del blog di Costanza Miriano non ha bisogno di presentazioni, perché è ormai popolarissima; ospita spesso altri autori e autrici, tra le quali leggo con piacere Innocenza Laguri, per come sa di anziani. Di Raffaella e del suo “Amici di Benedetto XVI” ho già parlato qui con affetto, non compreso. Ha una battagliera omologa in Francia, la Béatrice di “Benoit et moi”. Lo spazio web di Angela Ambrogetti, «vaticanista incallita», si chiama “Il Portone di Bronzo”, ma la si legge più spesso su “Korazym”, che dirige, e su “AciStampa”, versione italiana della grande agenzia di informazione religiosa d'oltre Oceano. L'“Indice del Sinodo” è il blog inventato per “Il Regno” da Maria Elisabetta Gandolfi: segue la Chiesa sinodale che papa Francesco sogna e attua. “Une foi par semaine”, il titolo della pagina di Isabelle de Gaulmyn (“La Croix”), dice molto del contenuto e vale da solo una visita. Quando non corre appresso a Francesco per “RaiNews24”, Vania De Luca (neopresidente Ucsi) posta in “Via della Conciliazione”: da non perdere le tweetstory dopo i viaggi all'estero. Su “Vatican Insider” quella di Maria Teresa Pontara Pederiva è (quasi) l'unica firma femminile, in genere sotto a delle lucide recensioni. Tante invece le donne di “Vino Nuovo”: un quarto del collettivo, e assai vivaci. Stavolta cito le “sociali” (oltre che social) Laura Badaracchi, Paola Springhetti e Paola Villa, l'interreligiosa Elena Dini, la pastoralista Assunta Steccanella. Grazie e buon lavoro a tutte.