L'annuale appuntamento per il cambio di sede dei docenti di religione, laici ed ecclesiastici, scade quest'anno il prossimo 7 maggio. Entro questa data devono essere presentate, in modalità cartacea, le richieste di trasferimento in un'altra diocesi o in un'altra regione oppure per passare ad altro ruolo, valide per l'anno scolastico 2012/2013. La lista dei movimenti accolti sarà resa nota il prossimo 10 luglio, ma gli interessati che vorranno revocare l'attuale richiesta dovranno farlo entro il 25 giugno.Invece le domande di trasferimento ad una sede diversa nella stessa diocesi e per lo stesso settore formativo potranno essere presentate entro il prossimo mese di luglio.In questa occasione, i docenti interessati non possono avvalersi, ai fini delle precedenze, del punteggio relativo alla continuità di servizio a partire dall'anno scolastico 2009/2010. Questo punteggio – come stabilito dal contratto integrativo sottoscritto lo scorso febbraio – potrà essere assegnato per la mobilità a domanda solo a partire dalle richieste che saranno presentate ad aprile/maggio 2013 e valide per l'anno scolastico 2013/2014. Il punteggio per la continuità dell'insegnamento si applica invece sin da questo anno scolastico in occasione della formazione della graduatoria per l'individuazione dei docenti soprannumerari per l'anno scolastico 2012/2013.Le attuali assegnazioni di sede si intendono confermate automaticamente di anno in anno fino a quando permangono le condizioni e i requisiti prescritti dalle norme per l'insegnamento della religione cattolica. La documentazione e le certificazioni che accompagnano le richieste devono osservare il nuovo regime di "decertificazione", che obbliga tutte le pubbliche amministrazioni ad acquisire direttamente notizie e dati già in possesso di altri uffici pubblici. In alternativa, è consentito agli interessati esibire, con piena validità, dichiarazioni sostitutive.Scheda personale. La mobilità è subordinata anche all'accertamento degli insegnanti di religione in eventuale soprannumero. Nell'operazione sono coinvolti tutti i docenti già in ruolo. I posti in esubero saranno verificati all'interno dell'organico regionale articolato per diocesi e non per singola istituzione scolastica. Tutti i docenti sono pertanto tenuti a presentare la propria scheda professionale entro martedì 15 maggio.La scheda deve essere aggiornata con i titoli culturali e professionali conseguiti di recente. L'operazione viene effettuata seguendo la procedura on line (Polis) del ministero dell'istruzione. L'accesso all'anagrafe professionale, previa registrazione, è obbligatorio anche quando si abbia la certezza che i dati già inseriti dalla scuola siano corretti ed aggiornati. A questo riguardo, stante una particolare difficoltà dei docenti nell'accesso alla procedura di aggiornamento, il ministero richiede la "paziente" collaborazione del personale delle segreterie tenuto a riconoscere e ad accompagnare quanti accedono al fascicolo personale on line.