Da una parte la sguaiataggine di Pio e Amedeo, dall'altra la compostezza di Carlo Conti. Due modi completamente diversi di fare varietà in tv. E chi l'avrebbe detto che nel primo scontro diretto, venerdì, Felicissima sera (Canale 5), al secondo appuntamento, avrebbe confermato i 4 milioni di telespettatori della prima uscita superando Top Dieci (Rai 1) al debutto (3 milioni e 800 mila). Tra l'altro lo show di Conti era stato spostato dal sabato al venerdì per evitare Amici di Maria De Filippi. Forse in tv c'è bisogno di qualcosa di nuovo. Pio e Amedeo ci stanno provando, pur con i limiti legati alla loro sregolatezza e a tratti ancora alla loro volgarità. Ma poi a pensarci bene, a fare la differenza sono ancora gli ospiti e gli investimenti per averli. Basti pensare che Felicissima sera ha aperto con una buona mezz'ora e più di Claudio Baglioni e a seguire Francesco Totti, Achille Lauro... E tutti si sono prestati al gioco, compreso l'astronauta Umberto Guidoni appeso per aria. Dall'altra parte rimangono comunque i meriti del rassicurante Carlo Conti, che continua con il suo stile garbato e la sua indiscutibile professionalità a pescare nella memoria e a proporre con il sorriso e la leggerezza show per tutta la famiglia a metà strada tra il gioco e il varietà. Tenendo anche conto che il suo Top Dieci l'anno scorso rappresentò per Rai 1 la ripartenza dopo il lockdown, creando un meccanismo di spettacolo confermato anche in questa seconda stagione con la gara tra due squadre chiamate a indovinare classifiche di vario genere: da quali erano i 45 giri più venduti in un certo anno ai regali preferiti dalle donne. Il tutto contestualizzato con immagini di repertorio, ospiti in studio, un corpo di ballo e un buon lavoro di ricerca, che documenta anche dei profondi cambiamenti avvenuti nel nostro Paese e non solo. A questo punto non resta che aspettare venerdì prossimo e vedere cosa succede nel confronto con l'ultima delle tre puntate di Felicissima sera. Di sicuro i telespettatori saranno liberi di scegliere tra stili diversi.
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