Dal 1° gennaio cambia il modello tipo della Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) necessaria per calcolare il proprio Isee. Non si potranno più utilizzare i modelli finora in uso con le relative istruzioni. L’aggiornamento della Dsu riguarda diversi aspetti, sui quali l’Inps richiama l’attenzione (messaggio 4.536 del 18 dicembre) per una corretta compilazione. Gran parte delle modifiche si riferisce alle variabili che si possono riscontrare nella composizione delle famiglie.
Per il figlio maggiorenne ritorna in vigore la “attrazione” nel nucleo dei genitori a prescindere dalla sua età, quando non sia coniugato e senza figli. Finora la cosiddetta “attrazione” è scattata in caso di convivenza a loro carico ai fini Irpef e un’età inferiore ai 26 anni.
È stata poi modificata la soglia di reddito per considerare autonomo lo studente universitario. La nuova soglia è stabilita in 9.000 euro l’anno. Tuttavia gli enti che gestiscono servizi per il diritto allo studio hanno la facoltà di variarla fino al 5%, in aumento oppure in riduzione del nuovo importo.
Inoltre, per evitare di delegare il capofamiglia, i componenti maggiorenni del nucleo familiare possono autorizzare direttamente la precompilazione dei dati di riferimento. Questa scelta si effettua accedendo al Sistema Informativo dell’Isee con le proprie credenziali digitali (Spid, Cie, Cns).
Nella nuova “famiglia” per l’Isee trovano posto anche due argomenti di attualità: la violenza di genere e l’Assegno di Inclusione. Nelle istruzioni per la compilazione della Dsu è inserito uno specifico paragrafo riservato alle donne (e uomini) inserite nei “percorsi di protezione relativi alla violenza di genere”. Analoga attenzione è riservata alle condizioni per richiedere l’Assegno di Inclusione. Ne hanno diritto, in particolare a) i coniugi che sono autorizzati a risiedere nella stessa abitazione dopo un provvedimento di separazione o di divorzio, b) i componenti della famiglia, già presenti per l’Isee, che presentano variazioni anagrafiche ma non sulla residenza. Altre innovazioni riguardano i proventi da attività agricole, e la certificazione fiscale 2022.
La nuova modulistica e le relative istruzioni per la corretta compilazione sono disponibili sul sito www.inps.it, all’interno del Portale Unico Isee, nella sezione “Informazioni - Modulistica e modelli”.
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