Beati voi - Dieci comandamenti, in onda il mercoledì alle 21,05 su Tv2000, è un esempio di come si possa tradurre il messaggio unico e immodificabile della Chiesa utilizzando i nuovi modi di comunicare a partire, appunto, dalla televisione. Cerchiamo di capire. Beati voi è un programma di approfondimento quest'anno dedicato al Decalogo facendo perno sul pensiero di papa Francesco con passaggi particolarmente significativi delle catechesi del mercoledì. È lui a fornire di fatto il soggetto sul quale creare una sceneggiatura. Così ogni puntata, della durata importante di circa due ore, viene corredata da testimonianze, interviste e inchieste. Il tutto per attualizzare una dottrina senza tempo che ha solo bisogno di traduttori per diventare una forma di evangelizzazione. E il vox populi iniziale di Beati voi, a volte imbarazzante per le risposte approssimative delle persone intervistate per strada, dimostra che c'è reale bisogno di una nuova evangelizzazione perché, come diceva Giovanni Paolo II nella Redemptoris Missio, c'è una nuova cultura che dipende in gran parte dall'influsso dei media. Però, diceva ancora il Papa santo, non basta usare i media per diffondere il messaggio cristiano nella nuova cultura creata dalla comunicazione: occorre integrare il messaggio stesso in questa nuova cultura. Il problema è quindi più complesso poiché questa cultura nasce, prima ancora che dai contenuti, dal fatto stesso che esistono nuovi linguaggi, nuove tecniche e nuovi atteggiamenti psicologici. L'abbiamo presa un po' alla larga per spiegare il senso di un talk show di grande forza e impatto, che segue le regole della tv per trattare argomenti che qualcuno potrebbe considerare antitelevisivi. Un talk show con storie coinvolgenti raccontate da persone molto diverse tra di loro, ospiti importanti, condotto in modo composto e preciso da Beatrice Fazi, commentato con saggezza da don Gianmario Pagano, intercalato dagli interventi musicali di Sara Loreni e dagli sketch del duo comico Andrea Bochicchio e Giovanni Longhin, scritto da Antonio Antonelli, Giuseppe Bentivegna ed Elisa Storace con la regia di Valentina De Renzis. Per ora abbiamo visto due ottime puntate. E siamo solo all'inizio: i Comandamenti sono dieci.