Alle vacanze estive, sacrosante per milioni di lavoratori, hanno diritto anche le badanti e gli altri collaboratori domestici stranieri. La regola generale prevede che per ogni anno di servizio presso la stessa famiglia spettano alla lavoratrice extracomunitaria, a prescindere dalla durata dell'orario di servizio, 26 giorni di ferie, in uno o due periodi da collocare tenendo conto anche delle esigenze della famiglia presso cui presta servizio. Le ferie vanno calcolate a giornate lavorative e non come giorni di calendario e si maturano anche nei periodi di assenza che danno diritto alla conservazione del posto (malattie, infortuni, congedo matrimoniale ecc.). Per ogni giornata in ferie, la lavoratrice familiare ha diritto a una retribuzione pari a 1/26 del normale compenso mensile. Per la colf a ore, si prende a riferimento il numero di ore lavorate nel mese precedente e si divide per 26; si ottiene così il numero di ore che equivalgono ad un giorno di ferie. In via eccezionale e con il consenso del datore di lavoro, le colf e le badanti extracomunitarie possono «saltare» le ferie dell'anno in corso, allo scopo di utilizzarle nell'anno successivo. In questo modo si cumulano alle ferie successive, per un periodo complessivo di 52 giornate lavorative ininterrotte. Per effetto di questa deroga le lavoratrici interessate raggiungono due vantaggi: 1) ritornano nel Paese di origine, avendo a disposizione un congruo periodo di riposo; 2) non sono costrette ad affrontare ogni anno la non indifferente spesa per i trasferimenti di andata e ritorno, effettuati generalmente in aereo. Il viaggio. Per facilitare l'esodo dei lavoratori interessati, il Ministero dell'Interno - con un comunicato del 22 giugno - ha autorizzato la partenza ed il ritorno, nel periodo dal 1° luglio al 1° settembre 2006, ad alcune condizioni: l'uscita ed il rientro dovranno avvenire attraverso lo stesso valico di frontiera; lo straniero dovrà esibire un documento di identità (passaporto ecc.) e la ricevuta della richiesta del permesso o della carta di soggiorno oppure l'originale scaduto; alla frontiera in uscita dovrà essere timbrato sia il passaporto sia la ricevuta; il viaggio non dovrà prevedere il transito in altri Paesi Schengen. Contributi di luglio. Scade lunedì prossimo, 10 luglio, il versamento dei contributi colf, relativi al secondo trimestre 2006. Il termine vale anche per la denuncia delle nuove assunzioni avvenute nel trimestre, utilizzando il modulo LD09, disponibile presso i vari uffici dell'Istituto oppure sul sito Internet www.inps.it o chiamando il call center 803164. I contributi previdenziali sono dovuti anche durante le ferie estive della colf e saranno pertanto pagati, per il trimestre luglio/settembre, nei primi 10 giorni di ottobre. L'assicurazione alla previdenza, sia per l'Inps sia per l'Inail, è obbligatoria anche per le colf non in regola (in attesa di regolarizzazione, clandestine ecc.).