Il gioco del cucù è tra i più divertenti e semplici che si possono fare con un nipotino. Dietro una porta, una pagina di giornale o una pila di pentole, i visi spariscono per un attimo poi riappaiono con un bel sorriso. In questo albo coloratissimo Nonni Cucù (Franco Cosimo Panini, 11 euro) dalle belle pagine robuste cartonate, i nonni sono protagonisti di giochi in giardino, nell’orto, in cucina… Appaiono sorridenti dietro alette che si aprono a sorpresa e invitano a proseguire il gioco del nascondino fuori dalle pagine del libro. Nonni Cucù fa parte della collana Zerotre mirata a rafforzare attraverso la lettura e il gioco il legame tra adulto e bambino. Da 0 a 3 anni.
Amici inseparabili, Orsetto e Ricciolino sono abili costruttori. A fine autunno, quando l’aria inizia a rinfrescare decidono di farsi una casetta. Detto, fatto. Bella fuori, completa di tutto punto dentro, i due iniziano a stipare provviste e ad accatastare gli oggetti e i giocattoli più cari. Ma alla fine la casa è strapiena, trabocca di cose e per Orsetto e Ricciolino non c’è più posto. Per fortuna la Talpa furbetta ha una buona idea. E La casetta di Orsetto e Ricciolino – come recita il titolo di questo albo rivolto ai più piccolini, scritto da Alberto Benevelli e illustrato da Loretta Serofilli per Il Gioco di Leggere (14 euro) - può diventare un luogo caldo e accogliente. Dai 3 anni.
Le favole ci hanno insegnato che dalle uova covate amorevolmente e pronte a schiudersi ci si può attendere di tutto. Il brutto anatroccolo insegna. Quando mamma gallina si accorge che il suo quinto figlio non è un pulcino ma un piccolo coccodrillo non si scompone per nulla. Covato per sbaglio lo ama come se fosse la sua mamma. Amabilmente ricambiata. Un problemino nasce quando i cinque hanno bisogno di una visitina dal dentista. E le carie del piccolo coccodrillo non sono da sottovalutare. Per il dentista, ovviamente. La gallina che aveva mal di denti (Edizioni Clichy; 15 euro) è un racconto semplice e spassoso. Il grande formato, le illustrazioni essenziali e colorate a tutta pagina di Bénédicte Guettier,
la simpatia dei personaggi e il testo breve ne fanno un albo da raccontare ad alta voce. Divertimento garantito per chi legge e
per chi ascolta. Dai 3 anni.
Una balenottera azzurra con la pelle rosa è una vera rarità. Un esemplare prezioso la piccola Pinksie: curiosa e coraggiosa decide di esplorare le profondità marine. Là dove l’oceano è più buio e popolato da creature parecchio strane, Pinksie incontra una piovra ballerina, una rana pescatrice dai denti aguzzi ma tenera e delicata, un’orribile mollusco dal canto celestiale. Tutti personaggi di una bellezza interiore senza confronti. Spettacolo meraviglioso la moltitudine di creature strane e sorprendenti. Nato a Londra nel 2012 da un gruppo di mamme appassionate, Pinskie the Whale, La balena Rosa (Nord-Sud Edizioni; 12,90 euro) sostiene, con il ricavato delle vendite, Il Centro di Aiuto al bambino maltrattato e alla famiglia in crisi. Il progetto si estende a scuole, musei ed enti di beneficenza attraverso eventi
sul tema dell’accoglienza e della diversità. Dai 4 anni.
Sarà per l’età che avanza, gli inverni sempre più rigidi e nevosi, la valanga di lettere che ogni anno inonda la sua casa e fa lievitare il lavoro, Babbo Natale comincia
a perdere colpi. Del resto il viaggio, da un capo all’altro del Pianeta, affrontato con tempi da lupi, è una gran faticaccia. Antenne ingombranti, camini sempre più stretti, scale e gatti randagi intralciano le consegne del vecchietto che forse non ha più l’età. C’è da capirlo. Certo, il viaggio di ritorno è un gran sollievo… E’ un Babbo Natale scorbutico ma a suo modo tenero e comico quello disegnato a fumetti nel 1973 (ora tradotto e pubblicato in Italia da Rizzoli) da Raymond Briggs, per questo volume premiato con la Kate Greenaway Medal, prestigioso riconoscimento assegnato in Gran Bretagna ai migliori illustratori di libri per ragazzi. Dai 5 anni.
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