Non sono sufficienti una finestra e un oceano, se si vuole vedere una balena occorre soprattutto tempo. Insomma non basta volere per potere: le balene non danno appuntamenti fissi, improvvisano e se non si è stati capaci di aspettare con calma, guardando lontano con attenzione, si rischia di perdere l’attimo fuggente. Se vuoi vedere una balena è un albo di grande intelligenza per i più piccoli, un inno alla pazienza e alla determinazione, che mette in guardia, con una serie di ipotesi poetiche, dall’avere fretta o dal lasciarsi distrarre. Se si vuole vedere una balena è meglio mettersi comodi e tranquilli. E aspettare, con gli occhi bene aperti. Imparare a vivere l’attesa con calma, regala grandi risultati. Parole di Julie Fogliano e disegni di Erin E. Stead per l’editore Babalibri. (dai 4 anni).
Elena è un tipo fortunato, ha una grande casa con tante camere e molti amici che, con generosità sconfinata, d’estate le piace invitare. Tutti quanti assieme. Lisa è un ospite incredibile perché non si limita ad accogliere l’allegra compagnia: prima che gli amici arrivino è tutto un ridipingere le stanze, cambiare mobili e tappezzeria, inventare camere adeguate nei colori e nell’arredamento al carattere, alla personalità e ai gusti di ciascuno. Ma quando gli amici arrivano le cose vanno per un altro verso. Finale a sorpresa in questa storia di Bernard Friot con le grandi tavole a colori di Magali Le Huche, Gli invitati (Edizioni Clichy; 15 euro) che parla con ironia di generosità ma anche di equivoci e di malintesi. Quanto possiamo dire di conoscere gli altri? Dai 6 anni.
L’uomo in bicicletta con il cane nel cestino, quello con il bastone o l’altro con la sigaretta in bocca; il tipo con la sciarpa, quello con giacca e cravatta, il nonno con il nipotino e il vecchio di spalle che chissà che faccia avrà. Donne con i tacchi, mamme con il pancione, il passeggino o la borsa della spesa. Donne di corsa verso il lavoro, bambini con i pattini e la cartella, chi seduto davanti a una pizza, chi in spiaggia con secchiello e paletta. Ecco Gli altri,
il mondo in cui viviamo, pieno di vita e brulicante di persone: sono i protagonisti di questo albo pubblicato da Topipittori ( 20 euro) dove le illustrazioni a tutta pagina di Cristina Sitja Rubio si intrecciano ai brevi testi di Susanna Mattioli in modo così naturale che è difficile pensarli separatamente. Una pagina dopo l’altra l’umanità prende corpo: vista da vicino, nei particolari più minuziosi, con borse, trecce, scarpe stringate, occhiali e cappelli, pacchetti... E vista da lontano, popolo indistinto e in movimento, dalle fattezze tutte uguali. Punti di vista diversi, squarci di mondo dalle più svariate prospettive. Tanti modi di scrutare gli altri, così diversi e così uguali a noi. Dagli 8 anni.
Che sia un personaggio un po’ strambo il dottor Alfonso Maria Dottini Cattivelli, ultimo discendente dei baroni Von Mahler, lo si capisce subito. La sua fumosa biografia fatta di mille professioni, i suoi viaggi nei luoghi più sperduti del Pianeta e soprattutto le collezioni
di reperti e souvenir raccolti in anni di spedizioni denunciano la sua eccentricità. Geloso delle proprie meraviglie, che custodisce nelle tante sale della villa di famiglia, le mostra unicamente a ospiti specialissimi. Anselmo Roveda ed Enrico Macchiavello devono essere di questa ristretta cerchia perché di quei balzani tesori ci offrono un resoconto particolareggiato, per parole e immagini, altrettanto bizzarro. Del resto non è da tutti conservare sotto vetro un ciuffo di peli di yeti o il corno di un unicorno, un forziere con un gruzzolo del tesoro di Alarico, gli stivaletti numero 76 dell’uomo più alto della storia, la chitarra del mitico Robert Johnson, un urlo di banshee sotto vuoto, tante foto di fate o una serie di schifezzuole viscide e puzzolenti su cui è meglio sorvolare… La Camera delle meraviglie. I segreti del castello del dottor Cattivelli è una spassosa avventura fumettosa pubblicata
da Coccolebooks (11 euro) con un seguito di approfondimento in rete su http://cattivelli.wordpress.com/ e un’appendice di carta con le figurine dei protagonisti da ritagliare. Dai 9 anni.
Si parte da acqua (poteva essere diversamente?) e si finisce con zooplancton passando per babordo, darsena, galea, knorr, orzare, nodi, pirati, tsunami, wampum, zattera e molto molto altro. Non un semplice dizionario e niente a che vedere con un'enciclopedia, Mare (laNuovafrontiera junior; 15 euro) è un viaggio giocoso e curioso sull’onda delle tante parole che al mare devono nascita e vita: 150 voci tutte da scoprire tra termini tecnici, parole consuete e altre rare e ricercate. Gli autori, entrambi portoghesi - Ricardo Henriques per i testi e per le illustrazioni André Letria – lo definiscono un “attividario”, parola che mette insieme il libro di attività con tante proposte di giochi ed esperimenti inconsueti, con l'abbecedario. L’albo, tutto illustrato rigorosamente in blu e nero, ha ottenuto una menzione speciale alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna. Attraente e raffinato sa incuriosire piccoli e adulti. Dai 10 ai 99 anni.
La vita di Marcus, detto Oz, tredicenne con un grande senso dello humor, è allegramente disastrosa. Da quando con la famiglia ha dovuto trasferirsi dai paraggi di Londra in una sperduta cittadina di campagna non gliene è andata una giusta: nella nuova scuola rimedia una figuraccia dopo l’altra e un soprannome, Mutanda, non proprio onorevole. Tra un pasticcio e l’altro, un’amicizia genuina mandata superficialmente in frantumi, Marcus deve anche subire le prepotenze di un bullo e quelle di Isobel, detta Psyco, ragazzina che non converrebbe inimicarsi. E non è finita, in un clima familiare non sempre facile, tra adulti distratti e svagati, Marcus scopre che Meg la sorella diciassettenne aspetta un bambino. Ma sarà proprio lui, con la leggerezza arguta del suo carattere a fare in modo che la situazione non degeneri. Dave Cousins - apprezzato autore di Quindici giorni senza testa - torna in libreria con una storia di adolescenti per adolescenti, fresca e di spessore, scritta con immediatezza e intelligenza: Aspettando Gonzo (Edizioni San Paolo; 18 euro) una sorta di diario che accompagna i 245 giorni della gravidanza di Meg nel quale Marcus in veste di futuro zio dialoga con il piccolino che nascerà. Spiritosamente soprannominato Gonzo come uno dei Muppets. Imperdibile! Dai 14 anni.
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