sabato 6 aprile 2019
Nel quartiere romano di Monteverde alla parrocchia romana di San Giulio questa domenica il rito della dedicazione dell’altare presieduto dal Papa
Papa Francesco nella parrocchia romana di San Giulio
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«Finalmente dopo tre anni torniamo nella nostra chiesa e siamo particolarmente felici perché la prima Messa, con il rito della dedicazione dell’altare, sarà presieduta dal Papa». Padre Dario Frattini, parroco della chiesa San Giulio, nel quartiere romano di Monteverde, si dice «stanco ma felice». Questa domenica pomeriggio la sua comunità abbraccerà Francesco che visiterà una chiesa completamente ristrutturata. A causa del cedimento del tetto, infatti, per tre anni tutte le celebrazioni si sono tenute in una tensostruttura montata in oratorio. La nuova visita pastorale di Bergoglio in una parrocchia della sua diocesi sarà anche l’occasione per dedicare il nuovo altare nel quale verranno poste le reliquie di san Giovanni Bosco, di santa Margherita Maria Alacoque e di santa Maria Goretti.

«Sono stati anni difficili – spiega padre Dario dei Canonici regolari dell’Immacolata Concezione ai quali è affidata la parrocchia –. Nella tensostruttura i disagi sono stati molti. La comunità è comunque rimasta unita e ha collaborato alacremente a tante iniziative per raccogliere i fondi da investire per la ricostruzione della chiesa», a cui si è agigunto il contributo dell’8xmille curato dall’Ufficio nazionale per i beni culturali e l’edilizia di culto della Cei e del Vicariato di Roma.

L’arrivo del Pontefice in via Francesco Maidalchini è previsto per le 15.45. Ad accoglierlo ci saranno il cardinale vicario Angelo De Donatis, il vescovo ausiliare del settore Ovest Paolo Selvadagi, padre Dario Frattini e padre Rinaldo Guarisco, superiore generale dei Canonici Regolari dell’Immacolata Concezione.

Prima tappa della visita pastorale l’incontro con gli ammalati in una sala al piano terra. Poi i volontari che hanno contribuito alla realizzazione del presepe vivente 2 anni fa, l’abbraccio con i novelli sposi e con chi si sta preparando. Sarà poi la volta dei volontari e delle persone assistite dalla Caritas tra le quali quattro senza dimora accolti dalla parrocchia durante l’emergenza freddo. Sotto un gazebo allestito in oratorio Bergoglio incontrerà i membri dell’Ufficio edilizia di culto del Vicariato di Roma, i vertici e i dipendenti dell’impresa che ha svolto i lavori.

Nella tensostruttura Bergoglio saluterà oltre trecento persone che compongono i gruppi di catechismo per il Battesimo, la Comunione e la Cresima, con i familiari dei bambini. Prima di celebrare la Messa, con il rito della dedicazione dell’altare, il papa ascolterà la confessione di alcuni fedeli.





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