La mano di Niccolò che stringe quella del padre Alex Zanardi - Instagram
E' firmata Francesco la lettera manoscritta che la Gazzetta dello Sport pubblica in prima pagina. Sulle pagine rosa del principale giornale degli italiani appassionati di sport le parole con cui il Papa si rivolge, con tono diretto e intimo come lui sa fare, ad Alex Zanardi, il campione prima della Formula Uno e poi, dopo la perdita delle gambe, di handbike, ricoverato da venerdì sera in terapia intensiva dopo il secondo gravissimo incidente in gara della sua vita.
Una lettera personale ma, al tempo stesso, un riconoscimento di mano del Papa del grande valore umano e sociale dello sport paraolimpico, di cui Zanardi si è fatto non solo testimonial bensì protagonista. E del valore della "ripartenza", spesso al centro dell'insegnamento di Francesco. Quando tutto sembra essere perduto, ripete spesso il Papa, quando si è nel buio della disperazione, del dolore fisico o psicologico e tutto sembra essere perduto, persino quando si sta per soccombere sotto il peso degli errori commessi, c'è sempre una seconda possibilità. "Grazie per aver dato forza a chi l'aveva perduta" scrive il Papa a Zanardi.
Ecco il testo del messaggio di Francesco al campione.
"Carissimo Alessandro, la sua storia è un esempio di come riuscire a ripartire dopo uno stop improvviso. Attraverso lo sport ha insegnato a vivere la vita da protagonista, facendo della disabilità una lezione di umanità. Grazie per aver dato forza a chi l'aveva perduta. In questo momento tanto doloroso le sono vicino, prego per lei e la sua famiglia. Che il Signore la benedica e la Madonna la custodisca. Fraternamente".
Il figlio: io questa mano non la lascio
Oggi il figlio del campione. Niccolò Zanardi, ha postato su Instagram un messaggio commovente: "Io questa mano non la lascio. Dai papà, anche oggi un piccolo passo avanti", accompagnato dalla foto della sua mano che stringe quella del padre sul letto di ospedale.
Il bollettino: rimane grave il quadro neurologico
Rimangono stazionarie le condizioni di Alex Zanardi, ricoverato nella terapia intensiva del policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena da venerdì 19 giugno. L'atleta ha trascorso la quinta notte di degenza senza sostanziali variazioni nelle sue condizioni cliniche, per quanto riguarda i parametri cardio-respiratori e metabolici, e rimane grave il quadro neurologico. Continua il neuromonitoraggio e viene valutato costantemente da un'équipe formata principalmente da anestesisti-rianimatori e neurochirurghi, affiancata da un team multidisciplinare in base alle diverse esigenze cliniche. Il paziente è sempre sedato, intubato e ventilato meccanicamente e la prognosi rimane riservata. E' quanto si legge nel bollettino medico odierno riguardo alle condizioni dell'atleta. Sentita la famiglia, si ritiene utile non diffondere altri bollettini medici sino a quando non ci saranno variazioni significative sul suo stato di salute.