La salma di Benedetto XVI nella cappella del Monastero Mater Ecclesiae - Vatican Media

Papa Francesco prega per Benedetto XVI, deceduto alle 9,34 del 31 dicembre. Nella Messa di Capodanno, celebrata oggi in San Pietro e nel successivo Angelus, recitato come di consueto dalla finestra del Palazzo Apostolico, il Pontefice ha avuto espressione di affetto e di intercessione per il suo amato predecessore. Nel corso dell’omelia della Messa, infatti, ha detto: “Alla Santissima Madre di Dio affidiamo Benedetto XVI, perché l'accompagni nel passaggio da questo mondo a Dio”. Poco più tardi al Papa emerito è stata dedicata anche un’intenzione durante la preghiera dei fedeli: “Il Pastore supremo che sempre vive per intercedere per noi lo accolga benigno nel regno della luce e della pace”.

Infine, all’Angelus, di fronte ai 40mila fedeli presenti in piazza, papa Bergoglio ha detto: “In queste ore invochiamo la sua intercessione in particolare per il Papa emerito Benedetto XVI, che ieri mattina ha lasciato questo mondo. Ci uniamo tutti insieme, con un cuore solo e un’anima sola, nel rendere grazie a Dio per il dono di questo fedele servitore del Vangelo e della Chiesa”.

Al termine della preghiera marina di mezzogiorno, bandiere con il nome di Joseph Ratzinger-Bendetto XVI sono state sventolate in un angolo di piazza San Pietro da un gruppo di fedeli tedeschi e spagnoli, per ricordare così Joseph Ratzinger, morto ieri, "così come facevamo ai suoi Angelus". Altri erano presenti con bandiere tedesche. Segno dell'affetto per il Pontefice emerito. La Sala Stampa della Santa Sede ha diffuso due immagini della salma di Benedetto XVI che attualmente si trova nella cappella del Monastero Mater Ecclesiae. Come è possibile vedere, indossa dei paramenti liturgici rossi e in testa ha la mitra. Tra le mani ha un rosario. Indossa le scarpe al posto dei comodi sandali che aveva scelto come calzature preferite da quando era diventato Papa emerito. Nella Cappella si notano il presepe e l'albero di Natale ai due lati del grande Crocifisso alle spalle dell'altare.

ANSA

Dalle 9,00 domani, lunedì 2 gennaio, i fedeli potranno rendere omaggio alla salma di Benedetto XVI nella Basilica Vatican, fino alle 19,00. Lo stesso martedì e mercoledì (dalle 7 alle 19), mentre i funerali saranno in piazza san Pietro giovedì 5 gennaio alle 9,30.

Il portavoce vaticano Matteo Bruni ha confermato che Papa Francesco è stato "il primo" ad arrivare al monastero Mater Ecclesiae la mattina del 31 dicembre, dopo avere ricevuto la notizia della morte di Benedetto XVI dal segretario mons. Georg Gaeswein. Il direttore della Sala Stampa vaticana ha aggiunto che il Pontefice si è poi fermato per un tempo di preghiera al monastero.

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Vatican News, con un editoriale di Andrea Tornielli, ha confermato quanto già scrivevamo ieri, e cioè che le ultime parole di Benedetto XVI sono state "Signore, ti amo". Queste parole sono state raccolte nel cuore della notte da un infermiere. "Erano circa le 3 della mattina del 31 dicembre, alcune ore prima della morte. Ratzinger non era ancora entrato in agonia, e in quel momento i suoi collaboratori e assistenti si erano dati il cambio. Con lui, in quel preciso momento, c’era solo un infermiere che non parla il tedesco". Benedetto XVI ha raccontato il suo segretario, il vescovo Georg Gänswein - con un filo di voce, ma in modo ben distinguibile, ha detto, in italiano: ‘Signore ti amo!’. "Io in quel momento non c’ero - ha continuato il segretario, così come riportato da Andrea Tornielli -, ma l’infermiere me l’ha raccontato poco dopo. Sono state le sue ultime parole comprensibili, perché successivamente non è stato più grado di esprimersi”.

Intanto sono in corso al Mater Ecclesiae in queste ore alcune "visite private", mentre la salma di Joseph Ratzinger sarà esposta pubblicamente ai fedeli, come previsto, nella basilica vaticana a partire dalle 9 di domani mattina. La traslazione della salma dal monastero Mater Ecclesiae alla basilica di San Pietro domani mattina non sarà un momento pubblico. I fedeli troveranno la salma esposta direttamente in basilica, verosimilmente davanti all'altare principale.