lunedì 19 marzo 2018
L'anticipazione del nuovo libro-conversazione con Thomas Leoncini, "Dio è giovane", che prepara il Sinodo dei giovani di ottobre.
Il Papa con i giovani a Cracovia (luglio 2016, Ansa)

Il Papa con i giovani a Cracovia (luglio 2016, Ansa)

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"Dio è giovane", il nuovo libro intervista con papa Francesco, uscirà il 20 marzo 2018, due anni dopo "Il nome di Dio è Misericordia". "Dio è giovane" (pagg. 132, euro 15, ebook euro 9,99) sarà pubblicato in tutto il mondo in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù che, nella ricorrenza della Domenica delle Palme, si celebra in Vaticano e nelle diocesi dei cinque continenti. Il Papa ha voluto vergare di suo pugno il titolo del libro sulle copertine delle sei principali lingue. In Italia è pubblicato da Piemme, casa editrice del Gruppo Mondadori. Nella conversazione con Thomas Leoncini, giornalista e scrittore 33enne, papa Francesco si rivolge ai giovani di tutto il mondo, dentro e fuori la Chiesa, in un dialogo intimo, analizzando i grandi temi della contemporaneità. Il libro anticipa e prepara il grande Sinodo dei Giovani che si celebrerà in Vaticano nell'ottobre 2018. Il libro viene presentato il 22 marzo a Roma da monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei. Ecco, in esclusiva per i lettori di Avvenire, una breve anticipazione del volume.

Quando ero a Cracovia per la Giornata Mondiale della Gioventù un giovane universitario mi ha chiesto: «Come posso parlare con un coetaneo ateo? Che cosa posso dire a un giovane ateo che non ha alcun rapporto con Dio?».

Ho risposto: «Perché hai l’esigenza di dire? Dobbiamo sempre fare, non dire. Tu fai. Se cominci a parlare farai proselitismo e fare proselitismo significa usare la gente. I giovani sono molto sensibili alle testimonianze, hanno bisogno di uomini e donne che siano esempi, che facciano senza pretendere nulla dagli altri, che si mostrino per ciò che sono e basta. Saranno loro, gli altri giovani, a farti domande e così arriverà anche il momento di parlare, di dire».

[…] Dio ci ha partoriti tutti, senza distinzioni. Dio è anche nostra madre. Anche papa Giovanni Paolo I insistette sull’immagine di Dio come madre dell’umanità. […]

Sono molto ricorrenti i sentimenti di tenerezza nelle Scritture, l’amore di Dio è anche “viscerale”, per dirlo con una parola umana. Trovo molto significativo il passo di Luca, 13, 34, che dice: «Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi coloro che sono mandati a te, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli come una gallina la sua covata sotto le ali e voi non avete voluto!».
Quando Gesù disse queste parole pianse su Gerusalemme… Vorrei però aggiungere qualcosa di più riguardo a Dio. Nel libro dell’Apocalisse (21, 5) c’è questa frase: «E Colui che sedeva sul trono disse: Ecco, io faccio nuove tutte le cose». Dio quindi è Colui che rinnova sempre, perché Lui è sempre nuovo: Dio è giovane! Dio è l’Eterno che non ha tempo, ma è capace di rinnovare, ringiovanirsi continuamente e ringiovanire tutto.

Le caratteristiche più peculiari dei giovani sono anche le Sue. È giovane perché «fa nuove tutte le cose» e ama le novità; perché stupisce e ama lo stupore; perché sa sognare e ha desiderio dei nostri sogni; perché è forte ed entusiasta; perché costruisce relazioni e chiede a noi di fare altrettanto, è social. Penso all’immagine di un giovane e vedo che anche lui ha la possibilità di essere “eterno”, mettendo in gioco tutta la sua purezza, la sua creatività, il suo coraggio, la sua energia, accompagnato dai sogni e dalla saggezza degli anziani. È un ciclo che si chiude, che crea una nuova continuità e mi ricorda l’immagine dell’eternità. […]

Il Sinodo è dei vescovi, ma deve essere al servizio di tutti i giovani, credenti e non credenti. Non bisogna fare differenze che portano a una chiusura del dialogo: quando dico tutti, intendo tutti. Sei giovane? Puoi parlare, siamo qui per ascoltarti. Prima del Sinodo c’è la possibilità che ci sia anche un’assemblea dei giovani, dove i giovani si dovranno confrontare tra loro su diversi temi e poi portare ai vescovi i loro risultati: credo che questo sia lo spirito giusto per stimolare il dialogo e il confronto positivo.


© 2018 Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano - Pubblicato per PIEMME da Mondadori Libri S.p.A.

© 2018 Mondadori Libri S.p.A., Milano

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