Sandro Bondi
Non dubito affatto del suo onesto e costruttivo intento, gentile e onorevole ministro Bondi, ma so che il presunto «meglio» è spesso nemico del bene. La ringrazio per questa lettera e le auguro di contribuire con generosità e rigore all’approvazione di un testo sulle «Dat» chiaro e non aggirabile su ciò che davvero conta. Bisogna rialzare l’argine contro ogni anti-umana deriva eutanasica.
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