Le loro foto diffuse sui social stanno emozionando il mondo: insieme alle loro infermiere, i bambini sono sistemati sui materassi appoggiati a terra e attaccati alle attrezzature ospedaliere nello spazio sotto il nosocomio. Stanno ricevendo ancora i loro trattamenti ma le scorte sono scarse. - Ansa
Accanto ai piccoli pazienti oncologici e a chi li cura, ci sono le mamme. Le si vede che abbracciano nel sonno i loro figli, come a proteggerli dalla paura. - Ansa
I medici hanno già lanciato l'allarme: se la guerra con la Russia continuerà e le loro cure si interromperanno, "moriranno". I piccoli malati di cancro trasferiti nel seminterrato dell'ospedale stanno ricevendo solo un piccolo dosaggio per la chemioterapia. Medici e infermieri ora temono che a causa della mancanza di cure alcuni di loro non sopravviveranno. - Ansa
"Questi bambini soffrono di più perché devono combattere il cancro", ha spiegato la dottoressa Lesia Lysytsia. "Se le cure vengono interrotte ulteriormente dalla guerra, i nostri pazienti moriranno". - Ansa
"Calcoleremo quante persone o soldati sono morti negli attacchi, ma non calcoleremo mai a quanti pazienti non è stata diagnosticata una malattia in tempo o quanti pazienti sono morti perché non hanno ricevuto cure", ha proseguito la dottoressa Lesia Lysytsia. - Ansa
Due bimbe premature. Al momento i medici sono impegnati per cercare di trasferire i piccoli pazienti al centro medico pediatrico specializzato di Leopoli. "Insieme ai loro genitori mi chiedono se il trasferimento è sicuro e io rispondo: 'non lo so. Non so nemmeno se è sicuro uscire. Un attacco è possibile in ogni momento", ha detto ancora la dottoressa Lysytsia. - Ansa
Una madre siede accanto al figlio ricoverato, e che nei giorni scorsi è stato spostato nel seminterrato - Ansa
Nel seminterrato dell'ospedale pediatrico Ohmadyt di Kiev hanno trovato rifugio dalle bombe anche tante mamme con bambini della città. Qui si cerca di seguire le lezioni - Ansa
Sophie e Diana, due neonate premature, nel seminterrato dell'ospedale pediatrico Ohmadyt - Ansa
Un ragazzo trattato all'ospedale pediatrico Ohmadyt, spostato nel seminterrato - Ansa
Bambini che oltre al trauma della malattia vivono la paura e l'angoscia della guerra. Le fotografie che arrivano dal seminterrato dell'Ospedale pediatrico Ohmayt, a Kiev, sono struggenti: i pazienti che possono essere trasportati, sono stati trasferiti nel seminterrato, per proteggersi dalla pioggia di bombe che ormai da una settimana cade sulla capitale ucraina e per continuare a curarsi. Ma le scorte di farmaci stanno esaurendosi, ai piccoli vengono somministrate solo piccole dosi di chemioterapia. La loro vita è in pericolo.
Accanto ai malati, nei seminterrati hanno trovato rifugio decine di bambini con le loro famiglie: per loro una parvenza di normalità con le lezioni e i disegni.