
È uno scomodo "prete di strada", fondatore di Libera e del Gruppo Abele, sotto scorta da più di trent'anni per il suo impegno contro le mafie, Don Luigi Ciotti è la voce di chi non ha voce, è il simbolo di quanti si ostinano a scendere in piazza sempre il 21 marzo per costruire un pezzo di speranza, in occasione della Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Don Luigi Ciotti, domenica 16 marzo, ore 7.30, Rai Tre, si racconta a Sulla via di Damasco, in un faccia a faccia con Eva Crosetta che ripercorrerà la sua vita fin da bambino con aneddoti, curiosità e il ricordo di quelle persone che lo hanno modellato. L'incontro con Don Tonino Bello è stato senza dubbio un momento cruciale nella vita di don Ciotti. All'interno del programma di Vito Sidoti, il racconto di Trifone, fratello di don Tonino, con il ritratto di un uomo che ha dedicato la sua esistenza al servizio degli altri, della pace e della giustizia. Regia di Paola Vannelli.