Segnali di disgelo tra l'Europa e l'Iran in merito al contenzioso legato al piano sul nucleare portato avanti da Teheran. La Ue ha deciso di sospendere a titolo provvisorio per sei mesi alcune delle sanzioni decretate contro l'Iran. La decisione arriva dopo l'esito positivo del rapporto dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) presentato oggi a Bruxelles. Il resoconto dell'Aiea ha confermato l'interruzione da parte del governo iraniano dell'attività di arricchimento dell'uranio al 20%. A questa risoluzione era legata la sospensione parziale e temporanea delle sanzioni.  Il consiglio Affari esteri ha dunque autorizzato, tra le altre cose, la rimozione dell'embargo per le esportazioni petrolifere, la rimozione del divieto delle transazioni in oro, sblocco di alcuni fondi iraniani detenuti in banche dei paesi occidentali. Concessi inoltre trasporto e compravendita di prodotti petrolchimici siriani e relativi servizi. Gli atti legali adottati dal consiglio Affari esteri, precisano a Bruxelles, saranno pubblicati già stasera sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea ed entreranno in vigore entro la mezzanotte di oggi.