lunedì 1 luglio 2024
Diciannove spose e diciannove sposi in abito tradizionale. Centinaia gli ospiti. Il gruppo etnico, originario dell'Afghanistan e un tempo prevalente nel Paese, ha subito secoli di persecuzioni
Le 19 spose del matrimonio Hazara a Quetta, in Pakistan

Le 19 spose del matrimonio Hazara a Quetta, in Pakistan - ANSA

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Oggi la comunità Hazara ha celebrato un matrimonio di massa a Quetta in Pakistan: 19 spose e 19 sposi in abiti tradizionali, con un grande numero di invitati, hanno fatto festa nella città pachistana molto vicina al confine con l'Afghanistan. E' proprio dall'Afghanistan che proviene il gruppo etnico: per secoli è stato il più rappresentato nel Paese, ma, a causa delle continue persecuzioni, oggi costituisce solo il 9% della popolazione afghana, mentre una piccola parte della comunità vive in Pakistan e in Iran.

I 19 sposi del matrimonio di massa a Quetta

I 19 sposi del matrimonio di massa a Quetta - ANSA

I tratti somatici degli appartenenti alla comunità - naso schiacciato e occhi a mandorla - più simili a quelli degli abitanti delle steppe o ai Mongoli che agli afghani, insieme alla loro religione prevalentemente sciita (anche se molti sono sunniti o ismailiti), in un Paese a maggioranza sunnita, sono stati tra i motivi di discriminazione degli Hazara (che significa "mille" e che deriverebbe dall'organizzazione "per migliaia" degli eserciti mongoli). Secondo gli storici, però, vennero perseguitati soprattutto perché possedevano terre e bestiame.

Cestinaia gli ospiti del matrimonio di massa a Quetta

Cestinaia gli ospiti del matrimonio di massa a Quetta - ANSA

La tradizione vuole che siano proprio loro i discendenti dell'armata di Gengis Khan. Secondo altre fonti, sono stati i loro avi a costruire i Buddha di Bamiyan (nella valle a circa 200 chilometri da Kabul), di cui i taleban, in base alla loro ideologia iconoclasta, ordinarono la distruzione nel 2001.


Chiacchiere tra i veli

Chiacchiere tra i veli - ANSA







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