giovedì 6 giugno 2024
Un altro massacro. Secondo Israele vi era "un covo" del movimento islamista all'interno dell'istiututo. Affermazioni respinte dal governo di Gaza
Attacco contro una scuola dell’Onu, 37 morti. Hamas respinge l'accordo Usa

ANSA

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Un attacco aereo israeliano contro una scuola dell'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) piena di centinaia di sfollati nel centro di Gaza ha colpito e ucciso almeno 37 persone, secondo quanto affermato dal governo di Gaza controllato da Hamas.

Ambulanze e squadre di soccorso hanno portato i feriti e i morti in un vicino ospedale. I filmati sui social media hanno mostrato aule distrutte e corpi avvolti in sudari in un obitorio. «Basta guerra! Siamo stati sfollati decine di volte. Hanno ucciso i nostri bambini mentre dormivano», ha urlato in un video una donna ferita nell'attacco.

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L'Aeronautica militare israeliana ha rivendicato l'attacco aereo sul social media X, l'ex Twitter attraverso l'account delle forze militari a difesa di Israele (Idf) nella notte tra mercoledì e giovedì contro la scuola, nell'area di Nuseirat.



Secondo Israele vi era "una base" del movimento islamista all'interno della scuola: «aerei da combattimento dell'esercito hanno effettuato un attacco preciso su una base di Hamas situata all'interno di una scuola dell'Unrwa nella regione di Nousseirat», si legge nel comunicato dell'esercito israeliano (Idf) che riporta di «diversi terroristi uccisi» nel sito attaccato a Nuseirat dentro una scuola dell'Unrwa, dove «operavano terroristi di Hamas e della Jihad islamica che appartenevano alla Forza Nukhba e che hanno preso parte all'attacco omicida del 7 ottobre alle comunità israeliane» ha affermato il portavoce militare dell'Idf aggiungendo che «i terroristi avevano diretto terrore dall'area della scuola mentre la usavano come rifugio». Prima dell'attacco - ha aggiunto il portavoce - «sono stati intrapresi passi per ridurre il rischio di danneggiare civili non coinvolti, incluse sorveglianza aerea e altre informazioni di intelligence».

Ismail Al-Thawabta, direttore dell'ufficio stampa di Hamas, ha respinto le affermazioni di Israele secondo cui nella scuola dell'Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi a Nuseirat aveva nascosto un posto di comando di Hamas. «L'occupazione utilizza false storie inventate per giustificare il brutale crimine commesso contro dozzine di sfollati» ha detto Al-Thawabta all'agenzia di stampa Reuters.

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Il bombardamento sulla scuola dell'Unrwa fa parte di una serie di ripetuti attacchi nelle ultime 48 ore, confermati anche da Karin Huster, responsabile medica della Ong Medici senza frontiere a Gaza che aveva denunciato già mercoledì le condizioni estreme dell'ospedale di Al-Aqsa, struttura in cui opera Msf. «Ci sono persone stese ovunque. I corpi sono stati portati in sacchi di plastica. La situazione è apocalittica».


Intanto sembra ormai naufragato, dopo il già parziale rifiuto da parte della frangia più oltranzista del governo israeliano e le perplessità palestinesi, il piano di pace americano. E lo affermano ormai esplicitamente anche fonti di Hamas. Secondo media sauditi, ripresi dal Times of Israel, Hamas avrebbe respinto l'accordo per il cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi israeliani a Gaza.

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