La Francia è pronta a prendere
parte all'operazione di raid aerei sull'Iraq ma non manderà
truppe di terra. Lo ha annunciato il presidente francese
Francois Hollande parlando con i giornalisti. "Stamattina ho riunito il consiglio
di Difesa e ho deciso di rispondere all'appello delle autorità
irachene e fornire supporto aereo", ha dichiarato Hollande, precisando che l'azione della Francia "non andrà oltre: non ci saranno truppe di terra
ed agiremo solo in Iraq".Sempre giovedì il Parlamento Ue ha approvato a larga maggioranza
una risoluzione comune, firmata da popolari, S&D, verdi,
liberali e conservatori, sulla situazione in Iraq e Siria e
sull'offensiva dell'Isis in cui si riconosce la minaccia diretta
portata alla sicurezza dei paesi europei dall'espansione del
Califfato e di altri gruppi estremisti in Medio Oriente. Per
risolvere la situazione, chiarisce il Parlamento, è necessaria
anche una soluzione politica in Siria.Sul fronte militare, Strasburgo approva la decisione di
alcuni governi di fornire materiale militare alle autorità
curde, l'impegno degli Usa volto a formare una coalizione
internazionale e il coinvolgimento in questo senso della Lega
Araba. Su quello finanziario i deputati chiedono invece
l'applicazione di sanzioni sul petrolio estratto dai pozzi in
mano all'Isis e misure che impediscano al Califfato di sfruttare
i paradisi fiscali.