Torna il terrore sul Mar Rosso, meta
molto amata dai turisti, soprattutto italiani. A riaccendere
l'allerta è stato l'attentato di domenica vicino a Taba, nota località
balneare nel Golfo di Aqaba, vicino a Eilat: l'esplosione di un
autobus con a bordo 32 turisti della Corea del Sud ha causato la
morte di tre sudcoreani e dell'autista del bus. Un attacco che
riporta alla mente quello avvenuto sempre a Taba nell'ottobre di
9 anni fa: una bomba in un hotel causò 34 morti tra i quali
anche due ragazze italiane.
Ecco i principali attentati contro turisti in
Egitto e nel Mar Rosso.
7 ottobre 2004:
a Taba, sul Mar Rosso, un'autobomba esplode
contro un'ala dell'Hotel Hilton seguita da altre due autobombe
in due campeggi nel Sinai. Muoiono complessivamente 34 persone
tra cui due giovani italiane.
7 aprile 2005: una bomba artigianale, piena di chiodi,
provoca la morte di due turisti francesi e di un americano al
Cairo, nei pressi della moschea-università di Al Azhar
23 luglio 2005: di notte tre attentati colpiscono Sharm el
Sheikh, affollata di turisti: un'autobomba esplode all'ingresso
della città vecchia, vicino al suk. Quasi contemporaneamente,
nel centro della città nuova, un kamikaze lancia la sua vettura
carica di esplosivo contro l'ingresso di un albergo. Poco
distante esplode una bomba nascosta in uno zaino. In tutto
muoiono 67 persone, tra cui sei turisti italiani.
24 aprile 2006: a Dahab, località turistica sul Mar Rosso,
tre esplosioni colpiscono i turisti che passeggiano nel centro
della cittadina: 23 morti di cui 5 stranieri.
22 febbraio 2009: - Attentato al Cairo davanti a un
caffè all'ingresso del suk di Khan el Khalili, a lato della
moschea di Al Hussein, in una piazza solitamente molto affollata
sia da turisti stranieri che egiziani: morta un turista francese
e 24 feriti tra cui molti gravi.