Era il 1° aprile del 1900, non uno scherzo anche se la goliardia del pesce d’aprile era già arrivata da 40 anni anche in Italia (e derivata dalla Francia). All’ombra della Mole si apriva una nuova era, il primo Salone dell’Auto di Torino testimonianza di un cambiamento epocale. Da 7 anni, infatti, sulle strade italiane era già arrivata la prima auto, una Peugeot Type 3 comprata dal conte Gaetano Rossi di Schio, fondatore delle Industrie Rossi (poi Lanerossi). Torino anticipava un fenomeno che avrebbe accompagnato generazioni e mode, l’auto come scelta o necessità di vita, testimone di fenomeni socio-culturali. Una storia lunga, nata nel 1900 e interrotta nel 2000, sintomo di successivi cambiamenti.
Oggi, nel 2024, Torino ritrova il suo Salone dell’Auto, anche se per la verità c’era stato un tentativo riuscito di “rianimazione” dal 2015 al 2019 con una formula diversa all’aperto, sotto la regìa di Andrea Levy, costretto poi da strani ostracismi amministrativi a cercare nuova aria a Milano. Lo stesso Andrea Levy riabbraccia Torino, dove trova un’atmosfera differente e interlocutori più vicini al mondo dell’auto nelle istituzioni, rappresentate dal Sindaco cittadino, Stefano lo Russo, e da Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, suscitando nuove attenzioni anche a livello governativo nazionale (Matteo Salvini alla presentazione nella Stazione di Porta Susa). Una manifestazione che gode dell’appoggio di importanti realtà territoriali e non solo, dal Mauto all’Automobil Club Torino, dall’ASI al Politecnico, dalla Camera di Commercio all’Unione Industriali, l’elenco è più lungo e corposo.
“Salone Auto Torino, in programma dal 13 al 15 settembre prossimi, propone un format espositivo totalmente innovativo nel panorama delle manifestazioni motoristiche - racconta Andrea Levy - all’aperto e totalmente gratuito per il pubblico con un percorso che si snoda tra le vie e le piazze del centro di una grande città. Un percorso che unisce l’architettura del centro storico di Torino a novità di prodotto, prototipi di carrozzieri e one-off, auto classiche e hypercar”.
Sarà una passeggiata tutta da godere, tra bellezze automobilistiche, modelli di ieri e di oggi, novità tecnologiche con uno sguardo alle esigenze della mobilità più sostenibile. Ma c’è anche uno spazio dinamico, dedicato ai test drive, alle sfilate-parate, alle esibizioni, dalla Formula 1 ad altre protagoniste del Motorsport, allestito in un “Circuito Regale” tra piazza San Carlo, via Roma e piazza Castello. Numerose le iniziative dal Free Pass con agevolazioni per trasporti, musei, esposizioni, hotel, ristoranti, fino alle convenzioni con Trenitalia (Frecciarossa). La “passeggiata” torinese si snoderà dalla stazione ferroviaria di Porta Nuova passando da piazza Carlo Felice, via Roma, piazza San Carlo, piazza Castello, piazzetta Reale e Giardini Reali, fino a giungere in piazza Vittorio Veneto.