Come previsto è arrivato il cambiato dei vertici di Fs. L’assemblea degli azionisti di Ferrovie dello Stato Italiane, infatti, ha approvato il Bilancio di esercizio 2023 e nominato il nuovo Consiglio di amministrazione composto da Tommaso Tanzilli, Stefano Donnarumma, Caterina Belletti, Franco Fenoglio, Loredana Ricciotti, Tiziana De Luca, Pietro Bracco. Il Cda sarà in carica per il triennio 2024-2026.

L’Assemblea ha nominato presidente Tommaso Tanzilli ed ha invitato il nuovo Cda a nominare Amministratore delegato Stefano Donnarumma.

Tra le tante congratulazioni espresse ai neo eletti anche quelle dal segretario generale della Fit-Cisl, Salvatore Pellecchia che auspica “che anche con la nuova governance prosegua e, anzi, si rafforzi, all’insegna della continuità, il percorso di dialogo, confronto e partecipazione con il sindacato, condizione fondamentale per un’azienda di successo. Il momento che stiamo vivendo è cruciale – spiega Pellecchia – poiché le trattative per il rinnovo del contratto aziendale di Gruppo Fs e del Ccnl Mobilità/Attività ferroviarie, scaduti entrambi il 31 dicembre 2023, stanno vivendo una fase di impasse che auspichiamo sia immediatamente superabile giungendo a un accordo tra le parti in tempi celeri, anche in vista dei due appuntamenti straordinari previsti a breve quali il Giubileo e le Olimpiadi invernali”.

Fumata nera, invece, per i vertici di Cassa depositi e prestiti dove non è stato ancora individuato il nuovo board.