Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella con la presidente del Comitato Leonardo Luisa Todini - Archivio
«Dopo lunghi mesi in cui la paura si è mescolata al coraggio, torniamo a celebrare la qualità e l’eccellenza produttiva italiane con occhi nuovi verso il futuro». Con queste parole un'emozionata Luisa Todini, presidente del Comitato Leonardo, ha aperto la Giornata Qualità Italia, con la consegna, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta, del sottosegretario agli Affari esteri Manlio Di Stefano, dei Premi Leonardo 2019, riconoscimenti alla qualità e al valore delle aziende italiane. Come ogni anno, la cerimonia è stata anche l’occasione per consegnare i premi di laurea, iniziativa che da 22 anni premia le migliori tesi sull’eccellenza del made in Italy. Quest’anno i premi erano 11, in diversi settori: moda, alimentare, energia, innovazione tecnologica, gioielleria, grande distribuzione, sport, internazionalizzazione delle imprese italiane. L’iniziativa è promossa dal Comitato Leonardo, nato nel 1993 dall’idea comune di Sergio Pininfarina e Gianni Agnelli, dell’Agenzia Ice, di Confindustria e di un gruppo di imprenditori, con l’obiettivo di diffondere e rafforzare l’immagine di eccellenza dell’Italia nel mondo. Tra i soci del Comitato Leonardo sono presenti oltre 130 aziende il cui fatturato complessivo è di 380 miliardi di euro, quasi il 23% del Pil italiano, con una quota export media pari al 56% e 1,2 milioni di addetti.
«Tornare in presenza a premiare le eccellenze che si sono distinte nella promozione del made in Italy nel mondo, in una fase di ripartenza delle fiere internazionali, dell’economia e dell’export grazie ai risultati della campagna vaccinale, è un grande risultato - ha affermato Carlo Ferro, presidente di Ice Agenzia -. E come Ice vogliamo contribuire con 15 nuove azioni avviate nell’ambito del Patto per l’Export per ammodernare e per rendere più fruibili alle pmi i servizi di assistenza all’internazionalizzazione».
Il Premio Leonardo 2019, riservato a un personaggio che si sia particolarmente distinto nel promuovere l’immagine dell’Italia nel mondo, è stato conferito quest’anno ad Andrea Illy, presidente di illycaffè. Come imprenditore, Illy è un convinto sostenitore della stakeholder company e della responsabilità d’impresa nella costruzione di una società migliore.
I Premi Leonardo Qualità Italia 2019, che premiano qualità, innovazione e vocazione all’export, sono stati assegnati a quattro eccellenze di diversi settori industriali: Allegrini (socio amministratore Marilisa Allegrini), azienda familiare dedita alla produzione del vino da generazioni e impegnata in prima linea nella valorizzazione e promozione della Valpolicella; Avio (amministratore delegato Giulio Ranzo), gruppo internazionale leader nel settore dei lanciatori spaziali, nella propulsione e nel trasporto spaziale; Fabbri 1905 (amministratore delegato Nicola Fabbri), holding familiare alla quinta generazione, nota in tutto il mondo per la sua amarena, produce e distribuisce oltre 1.300 prodotti tra liquori, sciroppi e ingredienti per il gelato e la pasticceria artigianali; Flou (presidente e ad Massimiliano Messina), leader internazionale nella produzione di letti e arredi di design per il living.
Il Premio Leonardo International 2019 è stato conferito a Beda Bolzenius, presidente e di Marelli, che, attraverso la propria attività di manager, con l’investimento in Magneti Marelli e la creazione del Brand globale Marelli, ha contribuito a rafforzare i rapporti di collaborazione economica e commerciale tra le imprese italiane e giapponesi, rappresentando uno straordinario esempio di come gli investitori stranieri possano contribuire a rafforzare la competitività e la capacità di innovazione dell’industria italiana.
Inoltre quest’anno è stato istituito il Premio Leonardo Impresa Storica, assegnato a Fratelli Piacenza (presidente Guido Piacenza), azienda attiva nella lavorazione della lana dai primi decenni del ‘700, che da oltre tre secoli tesse le fibre più pregiate del mondo, con un know-how tramandato di padre in figlio: un ciclo completo dalle materie prime di altissima qualità, selezionate nel rispetto della natura e delle comunità locali, alla creazione di tessuti e capi di abbigliamento.
Anche quest’anno il Comitato Leonardo, in collaborazione con il Mise e l’Agenzia Ice, ha assegnato il Premio Leonardo Start Up a una realtà ad alto tasso di innovazione: Bioscience Genomics (fondatore Giuseppe Mucci) uno spin off accademico, partecipato da Bioscience Institute spa di San Marino e dall’Università Tor Vergata di Roma, focalizzato sul sequenziamento del dna fetale circolante nel sangue materno e il dna libero circolante nell’individuo per analisi genetiche avanzate in medicina fetale e prevenzione oncologica.
Novità di quest’anno, infine, il Premio Leonardo Speciale 2021, conferito all’Istituto nazionale per le malattie infettive Irccs “Lazzaro Spallanzani” di Roma, per la capacità dimostrata nella risposta alla pandemia, sia nell’attività di cura che in quella di tracciamento e testing.