venerdì 14 giugno 2024
Il presidente Mattarella ha consegnato il riconoscimento tra le altre a Margherita Cassano, Francesca Nanni, suor Raffaella Petrini, Giovanna Botteri e Margherita Buy
Il presidente Mattarella con le vincitrici del premio Bellisario 2024

Il presidente Mattarella con le vincitrici del premio Bellisario 2024

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"Donne che fanno la differenza" è il sottotitolo del premier Marisa Bellisario, giunto alla sua 36esima edizione che è stato consegnato oggi nella splendida cornice del Parco Archeologico del Colosseo dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La premiazione è andata in onda su Raiuno.

Sono lieto di prendere atto "direttamente di questa registrazione di avanzamento" della presenza femminile in ruoli apicali, "perchè l'Italia appare migliore. Fortunatamente si diffonde in maniera generale, ovunque crescente, la presenza femminile protagonista, dai vertici della magistratura al giornalismo, dall'economia alle attività scientifiche. Una quantità di versanti nei quali si esprime la presenza femminile, a tutto vantaggio generale. Sono davvero convinto che il generale maschile debba essere grato di questo avanzamento perchè gli uomini hanno enormemente bisogno del contributo femminile in modo assolutamente paritario. E non è ancora abbastanza" ha sottolineato Mattarella, incontrando le vincitrici del Premio promosso dalla Fondazione Marisa Bellisario

La presidente Lella Golfo ha sottolineato come il premio sia una consacrazione del talento femminile. "Tra le Mele d’Oro 2024 ci sono donne che hanno raggiunto primati o risultati fino a poco tempo fa impensabili, leader affermate e ragazze che hanno studiato per conquistare un posto nel mondo. Le loro storie ci raccontano l’Italia che vogliamo, che immaginiamo e che ci impegniamo a costruire: un Paese che torna a credere e investire nel futuro”.

Le vincitrici del premio. Per le Istituzioni, la prima Presidente della Corte di Cassazione, Margherita Cassano e per l’Informazione, una decana tra le inviate e corrispondenti italiane, Giovanna Botteri. Per l’Imprenditoria, Cristina Zucchetti, Presidente Zucchetti Group e per il Management, Elena Goitini, BNL e Responsabile BNP Paribas per l'Italia, due donne leader in settori chiave e tradizionalmente al maschile come l’IT e la finanza. Premi speciali a Francesca Nanni, prima donna Procuratore Generale della Corte d'Appello di Milano, Alfonsina Russo, prima Direttrice del Parco Archeologico del Colosseo, Suor Raffaella Petrini, prima a ricoprire il ruolo di Segretario Generale del Governatorato della Città del Vaticano. Per lo Spettacolo il Premio va aun’attrice di rango come Margherita Buy, Germoglio d’Oro alla sciatrice italiana più vincente sisempre in Coppa del Mondo Federica Brignone. Premio Internazionale ad Anna Grassellino, mente italiana alla guida del Centro SQMS (Superconducting Quantum Materials and Systems) del Fermilabdi Chicago.

Le aziende premiate. Due i riconoscimenti riservati alle aziende che si sono distinte nel campo della parità di genere, sia con politiche di sviluppo e promozione delle carriere femminili sia con azioni innovative ed efficacidi welfare aziendale. Il primo, riservato alle Piccole e Medie Imprese è il Premio Women ValueCompany Intesa Sanpaolo, giunto alla sua 8ª edizione e che ha visto la candidatura di oltre 1400 aziende. Per la Media Impresa a vincere l’ambito riconoscimento è la toscana Pellemoda, SocietàBenefit che sviluppa e realizza capi in pelle per i brand del lusso; per la Piccola impresa a spuntarla è invece Lab.Instruments, “Very Smal Company” pugliese che realizza prodotti chimici ultrapuri,materiali di riferimento certificati per uso scientifico e analitico. Dedicato alle grandi aziende è invece il Premio Azienda Work Life Balance Friendly, giunto alla 7ª edizione e realizzato in collaborazione con Confindustria e quest’anno conquistato da SIT, azienda padovana leaders nei settori dell’Heating e dello Smart Gas Metering.

Studentesse da 110 e lode. Ingegneria Elettrica, Meccanica e Informatica sono i corsi di studio individuati dalla Commissione esaminatrice per concorrere all’assegnazione della Mela d’Oro 2024 a brillanti neolaureate. Oltre quaranta gli Atenei italiani coinvolti e tre le grandi Aziende – Terna, Trenitalia e Isybank – impegnate in un rigoroso processo di selezione che ha portato infine alla proclamazione di Beatrice Vincenzi e Chiara Monacchini.

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