lunedì 1 luglio 2024
Big data, cloud, Intelligenza artificiale continuano a rappresentare il motore del mercato digitale, con un tasso medio annuo di crescita dell’11,1% rispetto al 3,9% dell'intero comparto
Massimo Dal Checco, presidente Anitec-Assinform

Massimo Dal Checco, presidente Anitec-Assinform - Anitec-Assinform

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Il mercato digitale ha registrato nel 2023 una crescita del 2,1%, per un valore di 78,7 miliardi di euro; un incremento superiore rispetto al PIL nazionale (+0,9%). I servizi ICT (+9% e 16,2 miliardi di euro) hanno avuto un’accelerazione principalmente grazie ai servizi di cloud computing, di cybersecurity e ai servizi professionali e di integrazione riguardanti le tecnologie e le piattaforme di intelligenza artificiale. Andamenti particolarmente positivi hanno caratterizzato anche i segmenti del software e soluzioni ICT (+5,8% e 9,1 miliardi di euro) e dei contenuti e pubblicità digitale (+5,5% e 15,2 miliardi di euro).Vi è stata una inversione di tendenza per i servizi di rete TLC, che hanno avuto una crescita, seppur contenuta, dello 0,2% rispetto all’anno precedente.


Il mercato digitale ha registrato nel 2023 una crescita del 2,1%, per un valore di 78,7 miliardi di euro

​Il mercato relativo a dispositivi e sistemi ha invece evidenziato un decremento accentuato e superiore a quello registrato nel 2022. Infatti, nel corso del 2023, tale segmento ha subito un ulteriore calo del 4,8%, a causa principalmente degli andamenti negativi dei personal computer, sia desktop (-15,8%) sia laptop (-18%), e dei tablet (-14,5%). In ulteriore forte riduzione sono state anche le vendite di apparecchi TV (-30%).

Big data, cloud e AI nel 2023

Le componenti tecnologiche più innovative continuano a rappresentare il motore del mercato digitale, con un tasso medio annuo di crescita (2023-2027) dell’11,1%, di gran lunga più elevato rispetto al trend dell’intero comparto (3,9%).Gli investimenti delle organizzazioni private e pubbliche sono polarizzati principalmente su soluzioni e servizi Cloud (+19,7% e 6,3 miliardi di euro) – che rendono più flessibili e scalabili infrastrutture e applicazioni – e su strumenti di Cybersecurity (+12,4% e 1,8 miliardi di euro) e Big Data Management (+13,2% e 1,7 miliardi di euro) – fondamentali per la protezione, organizzazione, gestione e sistematizzazione dei dati aziendali. In grande crescita, anche se con valori ancora limitati, sono inoltre il settore dell’Intelligenza Artificiale (+55% e 0,7 miliardi di euro) e della Blockchain (+29,4% e 55 milioni di euro).

L’andamento dei settori nel 2023

Nel 2023 si è confermata la crescita del mercato digitale in tutti settori, con la sola eccezione del comparto telecomunicazioni e media (-2,6%), interessato da un profondo processo di ristrutturazione dei principali operatori con conseguente rallentamento degli investimenti. Nella pubblica amministrazione, centrale (+10,2%) e locale (+8,9%), l’aumento della spesa continua ad essere sostenuto dai progetti legati al PNRR, che ha nella digitalizzazione della PA uno dei suoi pilastri portanti. Dopo la PA, l’altro settore che ha fatto registrare la crescita più elevata è stato quello della Sanità (+8,5%).

Dimensioni aziendali e spesa nel digitale nel 2023

Nel corso del 2023 la spesa digitale delle piccole imprese (1-49 addetti) ha continuato ad aumentare (9,8 miliardi di euro, +2,9%), pur sviluppandosi più lentamente che nel segmento delle grandi imprese (250+ addetti, 30,2 miliardi di euro, +5,4%) e delle medie imprese (50-249 addetti, 8,8 miliardi di euro, +4%). Tali dati confermano la tendenza a spendere di più all’aumentare delle dimensioni delle aziende.

L’andamento dei territori nel 2023

Le Regioni del Nord Ovest e del Centro rappresentano quasi il 62% della spesa complessiva. In entrambe le aree, però, vi è stato un rallentamento della spesa: le Regioni del Centro hanno registrato una crescita del 2,9% (20,1 miliardi di euro) contro il 3,3% dell’anno precedente, mentre per le Regioni del Nord Ovest vi è stato un aumento del 2,4% (27,5 miliardi di euro) contro il 3,2% del 2022. Nel Nord Est, la crescita della spesa è stata inferiore, pari al 2,3% (15 miliardi di euro), ma in rafforzamento rispetto all’1,7% rilevato nel 2022. Sud e Isole si confermano invece essere l’area geografica con il minor volume di spesa e la dinamica più lenta degli investimenti (14,4 miliardi di euro, +0,5%). A livello di singole regioni, la spesa è localizzata principalmente in Lombardia (19,7 miliardi euro, +2,6%) e in Lazio (13 miliardi di euro, +3,6%).

Le previsioni del mercato digitale

Anche nei prossimi anni si prevede un andamento ampiamente positivo per il mercato digitale nel suo complesso, favorito dal PNRR e dalla diffusione delle componenti tecnologiche più innovative. Nel 2024, il mercato è previsto in ulteriore crescita del 3,3%, a fronte di un andamento del PIL più contenuto. Anche per gli anni successivi (2025-2027) si stima che il mercato digitale continuerà a beneficiare degli effetti del PNRR, con una crescita media annua (TCMA) nel periodo 2023-2027 del 3,9%. Nel 2027, il mercato digitale raggiungerà il valore di 91,6 miliardi di euro.

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