Gli smart non sono un tabù per gli ultra sessantenni. Lo dimostra un'indagine commissionata da emporia, produttore austriaco di smartphone, app e feature phone facili da usare per gli over 60, commissionata ad Astra Ricerche. La ricerca evidenzia che i senior italiani hanno un alto grado di indipendenza nella vita quotidiana e soprattutto nell’utilizzo di dispositivi tecnologici. Decisioni di acquisto e supporto nell’utilizzo non sono più sola prerogativa di figli e nipoti: le persone anziane decidono per sé. I cellulari rappresentano uno strumento importante non solo per combattere la solitudine, ma anche per affrontare gli impegni giornalieri in autonomia.
Infatti il 65,1% degli intervistati dichiara di aver acquistato il proprio dispositivo telefonico mobile da solo, mentre solo il 24,5% di aver lasciato l’onere a figli o parenti. Le informazioni necessarie a completare l’acquisto rimangono prerogativa di persone terze, infatti il 30,3% si affida per consigli a parenti e amici, seguito da un 27,6% che si lascia guidare dal personale di vendita. Solo una piccola parte si disinteressa totalmente all’acquisto (17,2%). Peraltro il 51,9% spiega di non aver avuto necessità di aiuto nel capire l'utilizzo, mentre il 39,7% si è affidato ai parenti. Non per nulla l’utilizzo di smartphone acquista terreno, con il 71,1% di persone che preferisce un modello con tastiera touch e funzionalità integrate rispetto al tradizionale telefono con tasti fisici. Questa percentuale si compone principalmente di senior nella fascia di età più giovane, che va dai 65 ai 74 anni. Solo il 10,5% invece dichiara di non possedere alcun dispositivo mobile e i dati mostrano una netta prevalenza di senior over 75 che vivono soli. Non va dimenticato che con la pandemia lo smartphone ha acquistato un ruolo importante contro la solitudine secondo il 72,6% degli intervistati che ritiene che tutte le generazioni siano digitalmente abili, mentre per il 61,9% il cellulare ha evitato che si sentissero totalmente esclusi dai rapporti con l’esterno. Altra novità è che il 47,8% degli intervistati afferma che in egual misura utilizzano il dispositivi mobile per altre funzioni, fra cui la messaggistica (70,2%), foto e video (54,9%), e-mail (47,6%) e poi le app per il meteo, il navigatore, i social media, online banking, siti di informazione e quotidiani, acquisti online. Le funzionalità di monitoraggio della salute e le possibilità di invio automatico dei propri dati al medico di famiglia, invece, sono tra le caratteristiche che hanno accumulato meno risposte. Mauro Invernizzi, ad di emporia Telecom Italia osserva: “emporia si propone come partner ideale per supportare la nuova autonomia acquisita dagli anziani negli anni, continuando a produrre apparecchi semplificati ed intuitivi per colmare il divario nell’alfabetizzazione tecnologica degli anziani”.