giovedì 4 marzo 2021
Nato nel Lodigiano nel 1935, per mezzo secolo in America Centrale, era attualmente parroco di una comunità nella grande periferia di Città del Messico
Monsignor Pedrazzini

Monsignor Pedrazzini - .

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È morto mercoledì notte in Messico il sacerdote della diocesi di Lodi monsignor Piero Pedrazzini, 86 anni, una vita dedicata alla missione diocesana che aveva fondato nel 1973. Don Pierino, come era conosciuto e ricordato in particolare all’oratorio di San Colombano dove operò per sette anni dal 1965 al 1972, era attualmente parroco di una comunità nella grande periferia di Città del Messico.

Nato a Dovera nel 1935, era stato ordinato sacerdote nel mese di giugno del 1964 e da subito il vescovo di Lodi di allora lo inviò come vicario parrocchiale a Cavacurta e poi a San Colombano al Lambro. Nel 1973 fu inviato dal vescovo di Lodi in Messico per fondare una missione diocesana: ebbe diversi incarichi in quasi 50 anni di missione tra cui quello di Vicario generale ed economo di Netzahualcoyotl.

Nel 2008 il rientro in diocesi, quando venne nominato direttore Migrantes della diocesi di Lodi. Ma la missione in Messico lo chiamava a tornare: il vescovo locale lo nominò parroco nel novembre 2009 della comunità di Nuestra Señora de Guadalupe a Netzahualcoyotl (Messico) e più recentemente, nel 2019, il vescovo di Lodi monsignor Maurizio Malvestiti aveva confermato il mandato missionario al sacerdote lodigiano per altri cinque anni.

Don Pierino era un sacerdote molto impegnato nell’annuncio del Vangelo senza mai fermarsi: tornava in Italia almeno una volta all’anno perché amava tenere i rapporti con la comunità lodigiana che, a sua volta, lo accoglieva con riconoscenza ogni volta. Nelle ultime settimane si era ammalato di coronavirus, aggravandosi tanto da dover essere ricoverato in ospedale dove è poi spirato nella notte tra mercoledì e giovedì.

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