Madre Monica Raimondo, nuova superiora generale - Suore Minime di Nostra Signora del Suffragio
Si è svolto nelle scorse settimane (dal 25 luglio al 10 agosto) il XX Capitolo generale delle Suore Minime di Nostra Signora del Suffragio. I lavori si sono tenuti nella casa-madre della congregazione a Torino.
Durante il Capitolo è stato eletto il nuovo Consiglio generale della famiglia religiosa fondata il 16 luglio 1881 dal beato Francesco Faà di Bruno, d’origine piemontese, che «animato da una carità che travalicava i tempi – ha scritto papa Francesco nel messaggio inviato alle capitolari lo scorso 30 giugno – avvertì la chiamata a dare vita a una nuova famiglia religiosa che, nella povertà e nell’umiltà, vivesse il comandamento dell’amore diffondendo con gioia l’annuncio del Vangelo e prendendosi cura dei sofferenti».
Il Capitolo ha eletto nuova superiora generale suor Monica Raimondo che guiderà l’Istituto nel prossimo sessennio. Insieme alla madre sono state elette: suor Maria Luisa Miotto, che sarà la vicaria generale; suor Mariangela Ceoldo, che svolgerà l’incarico di consigliera ed economa generale; suor Andrea Maria de Vega, suor Norma Zuleta, suor Hélène Mazina Kaswanda, tutte come consigliere generali.
Il nuovo Consiglio generale si presenta per la prima volta interculturale e internazionale, con la presenza di suore provenienti da diverse nazioni. «Ciò è segno profetico della comunione e dell’unità – commentano le nuove consigliere generali – che la Congregazione intende vivere nella radicalità evangelica secondo il motto “Che tutti siano una cosa sola come Tu, Padre, in me ed io in Te”».
Suor Monica Raimondo, dopo la sua elezione, ha giurato fedeltà al magistero della Chiesa e ai testi del diritto particolare della famiglia delle Suore Minime. Una fedeltà che sarà alimentata ogni giorno dalla Parola di Dio, dall’Eucaristia e dall’insegnamento del fondatore.
«Ci affidiamo alla protezione di Maria, Nostra Signora del Suffragio – sottolinea il nuovo Consiglio –, affinché il tema che ci ha guidato nel Capitolo generale, “Sulle orme di Francesco: Minime nella Chiesa, per vivere l’amore e portare ai poveri l’annuncio di gioia”, ispiri e motivi la nostra quotidianità».
