Jesús Carrascosa assieme a don Giussani e alla moglie Jone Echarri - Fraternità Cl
«Nel tardo pomeriggio del 9 gennaio è salito al Cielo il nostro amato Jesús Carrascosa, “Carras” per tutti noi. Il Signore l’ha chiamato a sé dopo poche settimane dalla scoperta di un male che si era da subito capito essere grave. Carras ha pronunciato il suo “sì” definitivo a Cristo con accanto a sé sua moglie Jone e i suoi amici, i volti prossimi di quella grande compagnia alla quale, dopo aver conosciuto don Giussani, ha dedicato instancabilmente la vita». Con queste parole Davide Prosperi, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione, ha annunciato la morte del responsabile di Cl in Spagna. Jesús Carrascosa Ruiz era nato a Gijón (Spagna), il 29 maggio 1939 e si era laureato in Lettere e Filosofia presso l’Università Complutense di Madrid e diplomato in Sociologia all’Università di Deusto (Bilbao, Spagna). Nel 1971 sposò Jone Echarri, fisioterapista (che poi si sarebbe trovata ad assistere anche don Giussani). L’avvento della dittatura del generale Francisco Franco lo portò alla militanza in un movimento anarchico-cristiano della sinistra spagnola.
Jesús Carrascosa - Fraternità Cl
Nel 1974, giunto in Italia per avviare la pubblicazione di una rivista clandestina intitolata «Liberación», conobbe don Luigi Giussani e il movimento di Comunione e Liberazione: un incontro che li riportò alla vita di fede. Tornato in Spagna nel 1978, collaborò alla creazione della casa editrice Ediciones Encuentro e dal 1979, per 16 anni, insegnò religione in alcuni licei di Madrid: anche grazie a questo suo impegno è nata e cresciuta l’esperienza del movimento di Cl in Spagna. Dal 1990 al 1992 fu assistente tecnico della delegazione insegnanti della Conferenza Episcopale spagnola. Nel 1997 fu chiamato in Italia da don Giussani per collaborare alla nascita del Centro Internazionale di Comunione e Liberazione, di cui fu direttore dal 2000 al 2006. Nel 2022 accettò di assumere la responsabilità di Cl in Spagna.