Un momento della celebrazione a Roma in onore della festa dedicata alla Virgo Fidelis, patrona dell'Arma dei carabinieri - Ordinariato Militare
«Rispetto della parola data, coerenza di vita e onorabilità». Questi i tre punti chiave dell’omelia pronunciata dal prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, cardinale Marcello Semeraro, durante la celebrazione nazionale della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri, svoltasi nella Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio all’Aventino, concelebrata dall’ordinario militare per l’Italia l'arcivescovo Santo Marcianò, alla presenza di rappresentanti di Governo, istituzionali e dei vertici dell’Arma, al cui nuovo Comandante Generale, Salvatore Luongo, il porporato ha rivolto gli auguri di buon lavoro al servizio del Paese.
Ricorre quest’anno il 75° anniversario del patronato della Vergine. Un compleanno significativo ha sottolineato il cardinale, soffermandosi «sull’importante titolo», fedele, «parola questa che oggi viene semplificata, ma che nel linguaggio antico è ricca di significati non solo nel contesto religioso ma anche nella vita sociale».
Il cardinale si è poi soffermato sul vice brigadiere Salvo D'Acquisto (1920-1943) annunciando che «ormai è imminente la conclusione del processo di beatificazione del servo di Dio Salvo D'Acquisto che potrà essere onorato con il titolo di venerabile».
Il comandante generale dei carabinieri, Salvatore Luongo, ha ricordato come «la scelta della Madonna Virgo Fidelis, quale protettrice celeste dell'Arma, è evidentemente ispirata alla fedeltà, insieme di virtù e impegno morale di ogni soldato che serve la Patria, nonché valore peculiare dell'Arma dei Carabinieri, sintetizzato nel motto Nei secoli fedele».
Il generale Luongo ha concluso preannunciando la consegna della Targa di Benemerenza Icaro, attribuita, per l'anno 2023, alla memoria del carabiniere Vittorio Iacovacci, Medaglia d'Oro al Valore Militare, caduto il 22 febbraio 2021 unitamente all'ambasciatore Luca Attanasio a Goma, nella Repubblica Democratica del Congo. Dopo la funzione religiosa sono stati premiati gli assistiti più meritevoli dell'Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei Militari dell'Arma dei Carabinieri, l'ente morale di natura privatistica che dal 1948 assiste gli orfani tramite un piccolo contributo volontario mensile elargito dai militari di ogni ordine e grado dell'Arma. A seguire, si è svolta la cerimonia di scoprimento dell'opera "Virgo Fidelis" all'interno del Sacrario delle Bandiere al Vittoriano.